This thesis starts with the intention to explore, describe and make a place waterway using the signs as the primary means of identification and communication. Parco della Balossa is indeed a green area, recently placed under a bond of protection in order to have a park enjoyed by the citizens, which retains its nature as an agricultural area. For years the park was a no-place, an urban void only frequented by professionals and unknown to the rest of the people, only now it was decided to recover it and return it to the public. Due to its strategic location that makes a link between Cormano and Novate, the park is an excellent means of communication between the two centers, but in the minds of citizens is seen more as a barrier than a bridge. The urban regeneration has already begun, but the park needs to communicate with people, to forge a bond with them and become navigable. The realization of the sign system is intended as a first step to give a visual identity to the park, making it navigable and show people the activities within it, like riding, the farm, crops, the springs, the different pedestrian paths , etc.. Starting from a first analysis of the park, it has been identified the values ​​and needs to be covered. In the planning phase, the results of the analysis have been translated into a common language to create the elements of the identity of the park, such as fonts, logos, maps and the different components of the signage. The design has gone so far to signal prototyping and implementation of material models of the final artifact. All steps were supported by research on wayfinding, signage and identity on the aid of several case studies useful to the project.

Questa tesi nasce con l’intento di esplorare, raccontare e rendere navigabile un luogo utilizzando la segnaletica come strumento principale di identificazione e comunicazione. Il Parco della Balossa è difatti un’area verde di recente posta sotto vincolo di protezione allo scopo di farne un parco fruibile dai cittadini, che conservi la sua natura di area agricola. Per anni il parco è stato un non-luogo, un vuoto urbano frequentato solo dagli addetti ai lavori e sconosciuto al resto delle persone; solo ora si è deciso di recuperarlo e di restituirlo al pubblico. Per via della sua posizione strategica che fa da cerniera tra Cormano e Novate, il parco rappresenta un’ottima via di comunicazione tra i due centri, ma nella mente dei cittadini è visto più come una barriera che come un ponte. La riqualificazione urbana è già iniziata, ma il parco ha bisogno di comunicare con le persone, di stringere un legame con loro e di rendersi navigabile. La realizzazione del sistema di segnaletica vuole essere un primo passo per dare un’identità visiva al parco, renderlo navigabile e mostrare alle persone le attività presenti al suo interno, come il maneggio, la cascina, le coltivazioni, i fontanili, i vari percorsi ciclopedonali, ecc. Partendo prima da un analisi del parco, sono stati individuati i valori da comunicare e le esigenze da soddisfare. Nella fase di progettazione, i risultati dell’analisi sono stati tradotti in un linguaggio comune per creare gli elementi del sistema di identità del parco, come la font, i pittogrammi, le mappe e le diverse componenti della segnaletica. La progettazione si è spinta fino alla prototipizzazione dei segnali e alla realizzazione materiale di modelli degli artefatti finali. Tutte le fasi sono state supportate da una ricerca sul wayfinding, sulla segnaletica e sull’identità, riportando diversi casi studio utili al progetto.

La segnaletica come strumento di identità di un luogo : una ipotesi progettuale sul caso del parco della Balossa

PERRETTA, GAETANO
2010/2011

Abstract

This thesis starts with the intention to explore, describe and make a place waterway using the signs as the primary means of identification and communication. Parco della Balossa is indeed a green area, recently placed under a bond of protection in order to have a park enjoyed by the citizens, which retains its nature as an agricultural area. For years the park was a no-place, an urban void only frequented by professionals and unknown to the rest of the people, only now it was decided to recover it and return it to the public. Due to its strategic location that makes a link between Cormano and Novate, the park is an excellent means of communication between the two centers, but in the minds of citizens is seen more as a barrier than a bridge. The urban regeneration has already begun, but the park needs to communicate with people, to forge a bond with them and become navigable. The realization of the sign system is intended as a first step to give a visual identity to the park, making it navigable and show people the activities within it, like riding, the farm, crops, the springs, the different pedestrian paths , etc.. Starting from a first analysis of the park, it has been identified the values ​​and needs to be covered. In the planning phase, the results of the analysis have been translated into a common language to create the elements of the identity of the park, such as fonts, logos, maps and the different components of the signage. The design has gone so far to signal prototyping and implementation of material models of the final artifact. All steps were supported by research on wayfinding, signage and identity on the aid of several case studies useful to the project.
ARC III - Scuola del Design
20-dic-2011
2010/2011
Questa tesi nasce con l’intento di esplorare, raccontare e rendere navigabile un luogo utilizzando la segnaletica come strumento principale di identificazione e comunicazione. Il Parco della Balossa è difatti un’area verde di recente posta sotto vincolo di protezione allo scopo di farne un parco fruibile dai cittadini, che conservi la sua natura di area agricola. Per anni il parco è stato un non-luogo, un vuoto urbano frequentato solo dagli addetti ai lavori e sconosciuto al resto delle persone; solo ora si è deciso di recuperarlo e di restituirlo al pubblico. Per via della sua posizione strategica che fa da cerniera tra Cormano e Novate, il parco rappresenta un’ottima via di comunicazione tra i due centri, ma nella mente dei cittadini è visto più come una barriera che come un ponte. La riqualificazione urbana è già iniziata, ma il parco ha bisogno di comunicare con le persone, di stringere un legame con loro e di rendersi navigabile. La realizzazione del sistema di segnaletica vuole essere un primo passo per dare un’identità visiva al parco, renderlo navigabile e mostrare alle persone le attività presenti al suo interno, come il maneggio, la cascina, le coltivazioni, i fontanili, i vari percorsi ciclopedonali, ecc. Partendo prima da un analisi del parco, sono stati individuati i valori da comunicare e le esigenze da soddisfare. Nella fase di progettazione, i risultati dell’analisi sono stati tradotti in un linguaggio comune per creare gli elementi del sistema di identità del parco, come la font, i pittogrammi, le mappe e le diverse componenti della segnaletica. La progettazione si è spinta fino alla prototipizzazione dei segnali e alla realizzazione materiale di modelli degli artefatti finali. Tutte le fasi sono state supportate da una ricerca sul wayfinding, sulla segnaletica e sull’identità, riportando diversi casi studio utili al progetto.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2011_12_Perretta.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: testo della tesi
Dimensione 85.1 MB
Formato Adobe PDF
85.1 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
misure.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: tavola di progetto 1
Dimensione 706.68 kB
Formato Adobe PDF
706.68 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
mappa definitiva.ai

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: mappa
Dimensione 1.58 MB
Formato Postscript
1.58 MB Postscript   Visualizza/Apri
3dsegnaletica.ai

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: tavole 3d
Dimensione 2.29 MB
Formato Postscript
2.29 MB Postscript   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/40782