Valorizzare il capitale di connessione delle specializzazioni nella gestione di progetti complessi : applicazione di metodologie ed esperienze in un caso reale

Delivering a top quality product and getting the full satisfaction of the customer in a construction recovery, respecting deadlines and budget limits A market analysis showed that the RES (Renewable Energetic Sources) and the Recovery sectors are now the ones driving the upturn of the building industry. Managing these sectors, however, requires a high qualified project team, which inevitably means a considerable increase in costs. The use of external specialists may overcome the problem but requires careful planning and management to develop a cohesive and integrated work. The project management office (PMO) is the institution responsible for the integration of projects drawn up by different specialists in order to verify problems and interferences (technical, economic, financial, administrative, legal, etc..). It's important, however, to provide the PMO with adequate and leading edge tools to facilitate its work; this is why it becomes fundamental to invest in instruments with established connections to improve the performance of the project team. A construction recovery intervention using the proposed methodologies was carried in Milan on a building from the '900 which is subject to artistic bound. The concept of the normal planning process was changed, and more resources employed during the preliminary stages, thus creating a phase of strategic planning. Moreover the planning approach was no longer causal and linear, but become circular and dynamic with an involvement of external professionals since the earlier phases of the project. The result is a solid and quality project free of delays, that meets both customers and users needs and increases the value of the property. No technical issues were encountered during the approval and the execution phases.

Rispettare le scadenze temporali e i limiti di budget consegnando un prodotto di qualità e ottenendo la piena soddisfazione del committente in un intervento di recupero. Un’analisi di mercato ha evidenziato come il settore F.E.R. (Fonti Energetiche Rinnovabili) e quello del recupero siano attualmente quelli trainanti del comparto edile. La loro gestione però richiede un’elevata qualifica del team di progetto, il che comporta inevitabilmente un notevole aumento dei costi. Il ricorso a specialisti esterni può ovviare al problema ma richiede un’accurata fase di pianificazione e gestione per poter sviluppare un lavoro coeso ed integrato. Il project management office (P.M.O) è l’istituzione preposta all’integrazione dei progetti redatti dai differenti specialisti allo scopo di verificare criticità e interferenze (tecniche, economico-finanziarie, amministrative, aspetti legali, ecc.). E’ però importante dotarlo di strumenti consoni ed all’avanguardia per facilitarne l’operato; strumenti, definiti di connessione, che diventano il nuovo capitale in cui investire per migliorare le performance del team project. Un intervento di ristrutturazione operato a Milano su un edificio dei primi del '900 sottoposto a vincolo storico artistico, è stato interamente gestito applicando le metodologie proposte. La concezione del normale iter progettuale è stata mutata, trasferendo maggiori risorse nelle fasi preliminari, andando così a creare una fase di progettazione strategica, così come l’approccio alla progettazione che non è più lineare e causale, ma diventa circolare e dinamico con un coinvolgimento dei professionisti esterni già dalle prime fasi. Il risultato è un progetto solido e di qualità che soddisfa il cliente e gli utenti, non presenta ritardi ne problemi, sia nell’iter di approvazione da parte degli enti che nello svolgimento dei lavori e aumenta il valore complessivo dell’immobile.