The architecture of public open urban spaces. How to define a syntax in the contemporary urban environment

The architecture of public open urban space has taken many forms throughout history, and the points of views of its proper syntax is one that has created conflict and discrepancies among architectural and urban design theorists and practitioners, following the beginning of the modern movement. The way in which public spaces have been interpreted throughout history is a way of cognitive process that has much to do with the human phenomenology of a place and the design paradigms through architectural phases. Although modern design is contemporized in a broad existentialism of varying styles, the modes of constructing are intuitively based on modalities of civic art that are cognitively present in the minds of every architect with some artistic, historical and cultural awareness of civic art public open urban spaces, forming the basis of environmental compositions of aesthetic beauty, in the sense of habitable experience. The goal of these places is often linked to the enhancement of cities, the strengthening of neighbourhoods and the provision of colour and character to the urban loci. They strive for aesthetic enhancement of public facilities, ensuring civic space and conservation of new and heritage art objects. Civic art, often confused with or correlated to the term public art that is rather characterized by individual artifacts acting within themselves and independently, blends beauty and meaning with function, involves an artful approach in creating the built environment, fosters feelings of identity and belonging, and blends beauty and meaning with function, involves an artful approach in creating the built environment, fosters feelings of identity and belonging, and leads to city identity. It is the identification of formal elements within spaces, usually appreciated as mimesis or representation of the human habitation – concepts with deep roots in the philosophical developments and teachings of Aristotle. This thesis, a demonstration of the problem of defining civic art in relation to public open urban spaces from modernism and until today, along with the presentation of syntactic demonstrations of contemporary solutions, offers tools and actions for the architectural qualitative habitation of the contemporary public open urban environment.

L’architettura degli spazi aperti pubblici urbani ha intrapreso varie forme col passare degli anni, ed i punti di vista della sua propria sintassi hanno dato inizio a diversi conflitti e discordanze tra gli esperti di disegno architettonico ed urbano di orientazione sia teorica che pratica. Il modo in cui gli spazi urbani sono stati interpretati nel corso degli anni, fa parte di un processo conoscitivo che ha molto a che fare sia con la phenomenologia umana ed il modo in cui l’uomo interpreta un luogo, che con gli esempi di concezione costruttiva, attraverso diverse fasi architettoniche. Malgrado la progettazione moderna sia contemporizzata ad un esistentialismo di vari stili, i modi di costruzione si basano intuitivamente a modalita di arte civica che sono presenti nella mente di ogni architetto, caraterizzato da un minimo senso di consapevolezza artistica, storica e culturale degli spazi pubblici urbani, che formano la base di composizione della bellezza artistica, nel senso dell’esperienza di abitabilita. L’obiettivo di questi luoghi e spesso collegato al miglioramento delle citta, il rafforzamento del vicinato, e la provisione di colore e carattere degli siti urbani. Si effettua una ricerca di rinforzo delle agevolazioni pubbliche, assicurando lo spazio civico e la conservazione di oggetti sia nuovi che antichi. L’arte civica che si confonde spesso, oppure si relaziona al termine “arte pubblica”, piuttosto caratterizzato da artefatti individuali che azionano indipendentemente, miscela la bellezza e la ragione con la funzionalita, coinvolge un approccio pieno d’arte nella creazione di un ambiente costruttivo, accoglie sentimenti di identita e appartenenza, ed infine porta alla definizione della stessa identita della citta. E cio che identifica gli elementi di forma all’interno degli spazi, normalmente concessa come mimesi, oppure come rappresentazione dell’abitazione umana - concezioni con radici profonde nello sviluppo filosofico e negli insegnamenti di Aristoteles. La presente tesi, tenta di essere una dimostrazione del problema di definizione dell’ arte civica in relazione agli spazi pubblci urbani, dall’epoca del modernismo entro oggi,che insieme alla presentazione della dimostrazione sintatica e delle soluzioni contemporanee, offre strumenti ed azioni per l’implementazione dell’abitabilita architettonica qualitativa nell’ambiente pubblico urbano contemporaneo.