The country landscape, subordinated to the cities up to a few years ago, is gaining today a strategic role and is getting considered as a wealth and development source not only in terms of production, but also of country knowledge and of goods & services supply for the community. At this time of global crisis, agriculture must take on a lead role: it has to be reckoned again as a key economic sector; the “Earth must re-generate the city” and the lands must be thought as a “Common Good”. The challenge, hence, entails getting to think at a farm metropolis able to understand the relevance of prime quality agriculture in a new economic model development. It is primary to foster a new alliance between city and countryside, between city dwellers and farmers, so as rural goods & services to reach the heart of the city. In this long and tough farm reconversion process, it is necessary to find effective tools able to coordinate the various activities; the farmers’ role is the key, but not sufficient: indeed, numerous stakeholders are to play a role, such as the Administrations, the Cooperatives, the farm Districts, the Foundations like “Slow Food” and “Cariplo” and, last but not least, the active citizenship. The purpose of this thesis is to analyze, within the Parco Agricolo Sud Milano, all the opportunities already started concerning the country landscape and its multi-functionality, by verifying their implementation status and the further opportunities of development and diffusion.

Il territorio agricolo fino a pochi anni fa in una posizione di subalternità rispetto alla città, torna oggi ad assumere un ruolo strategico e viene considerato fonte di ricchezza e di sviluppo non solo in termini di produzioni, ma anche di cultura dei luoghi e del territorio, di beni e di servizi per la collettività. In questo periodo di crisi globale, l’agricoltura deve assumere un ruolo strategico, deve essere ri-considerata come fonte di ricchezza fondamentale, come settore economico centrale nell’economia del Paese; la “Terra deve ri-generare la città” e il territorio deve essere inteso come un “Bene comune”. La sfida è, quindi, quella di arrivare a pensare ad una metropoli che capisca l’importanza dell’agricoltura di qualità per lo sviluppo di un nuovo modello economico. Bisogna promuovere una nuova alleanza tra città e campagna, tra cittadini ed agricoltori per portare l'offerta di prodotti e di servizi dell'agricoltura nel cuore della città; la cultura urbana e la cultura rurale devono convivere, devono scambiarsi opinioni, rafforzarsi. In questo lungo e difficile processo di riconversione agricola, è necessario trovare strumenti efficaci che sappiano coordinare le diverse attività; il ruolo degli agricoltori è fondamentale, ma non sufficiente: sono infatti molti gli attori che devono intervenire, tra cui le Amministrazioni, i Consorzi, i Distretti agricoli, le fondazioni come “Slow Food” e “Cariplo” e, non ultima, la cittadinanza attiva. La tesi si propone l’obiettivo di analizzare, all’interno del Parco Agricolo Sud Milano, tutte le opportunità già avviate di valorizzazione del territorio agricolo e della sua multifunzionalità, verificandone lo stato di attuazione e le ulteriori possibilità di sviluppo e di diffusione.

Terra ri-genera città. Azioni e progetti di valorizzazione del Parco Agricolo Sud Milano

VEREA, CLAUDIA
2011/2012

Abstract

The country landscape, subordinated to the cities up to a few years ago, is gaining today a strategic role and is getting considered as a wealth and development source not only in terms of production, but also of country knowledge and of goods & services supply for the community. At this time of global crisis, agriculture must take on a lead role: it has to be reckoned again as a key economic sector; the “Earth must re-generate the city” and the lands must be thought as a “Common Good”. The challenge, hence, entails getting to think at a farm metropolis able to understand the relevance of prime quality agriculture in a new economic model development. It is primary to foster a new alliance between city and countryside, between city dwellers and farmers, so as rural goods & services to reach the heart of the city. In this long and tough farm reconversion process, it is necessary to find effective tools able to coordinate the various activities; the farmers’ role is the key, but not sufficient: indeed, numerous stakeholders are to play a role, such as the Administrations, the Cooperatives, the farm Districts, the Foundations like “Slow Food” and “Cariplo” and, last but not least, the active citizenship. The purpose of this thesis is to analyze, within the Parco Agricolo Sud Milano, all the opportunities already started concerning the country landscape and its multi-functionality, by verifying their implementation status and the further opportunities of development and diffusion.
DI MARINO, MINA
ARC I - Scuola di Architettura e Società
25-lug-2012
2011/2012
Il territorio agricolo fino a pochi anni fa in una posizione di subalternità rispetto alla città, torna oggi ad assumere un ruolo strategico e viene considerato fonte di ricchezza e di sviluppo non solo in termini di produzioni, ma anche di cultura dei luoghi e del territorio, di beni e di servizi per la collettività. In questo periodo di crisi globale, l’agricoltura deve assumere un ruolo strategico, deve essere ri-considerata come fonte di ricchezza fondamentale, come settore economico centrale nell’economia del Paese; la “Terra deve ri-generare la città” e il territorio deve essere inteso come un “Bene comune”. La sfida è, quindi, quella di arrivare a pensare ad una metropoli che capisca l’importanza dell’agricoltura di qualità per lo sviluppo di un nuovo modello economico. Bisogna promuovere una nuova alleanza tra città e campagna, tra cittadini ed agricoltori per portare l'offerta di prodotti e di servizi dell'agricoltura nel cuore della città; la cultura urbana e la cultura rurale devono convivere, devono scambiarsi opinioni, rafforzarsi. In questo lungo e difficile processo di riconversione agricola, è necessario trovare strumenti efficaci che sappiano coordinare le diverse attività; il ruolo degli agricoltori è fondamentale, ma non sufficiente: sono infatti molti gli attori che devono intervenire, tra cui le Amministrazioni, i Consorzi, i Distretti agricoli, le fondazioni come “Slow Food” e “Cariplo” e, non ultima, la cittadinanza attiva. La tesi si propone l’obiettivo di analizzare, all’interno del Parco Agricolo Sud Milano, tutte le opportunità già avviate di valorizzazione del territorio agricolo e della sua multifunzionalità, verificandone lo stato di attuazione e le ulteriori possibilità di sviluppo e di diffusione.
Tesi di laurea Magistrale
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