La tesi analizza la rappresentazione della donna all’interno degli annunci stampa dei magazines femminili, con lo scopo di far emergere l’influenza, il ruolo e i meccanismi dello sguardo maschile. L’assunto fondamentale è che, facendo coincidere il valore femminile con l’apparenza fisica, l’uomo perpetui una sottile forma di dominio sulla donna, la quale, avendo introiettato tali metri di paragone, cioè avendo introiettato lo sguardo maschile, è portata a guardare e concepire se stessa come un oggetto di visione e di desiderio. La ricerca verifica se e come le pubblicità dei magazines propongano una rappresentazione femminile che faccia coincidere l’identità con l’apparenza, al fine di far emergere le diverse visualizzazioni di donna-oggetto e scoprire attraverso quali tecniche, quale composizione fotografica e quali comportamenti dei soggetti sia possibile rendere tale distorta immagine della donna. La tesi esamina, inoltre, la presenza di annunci stampa che costituiscano un’alternativa allo sguardo maschile e, sulla base delle rappresentazioni femminili più positive, delinea l’impatto e i miglioramenti che uno sguardo femminile, sebbene ancora non identificato e supportato da letteratura, potrebbe apportare alla rappresentazione della donna in pubblicità.
Impressioni maschili su pagine femminili. Il ruolo dello sguardo maschile nella rappresentazione pubblicitaria della donna
SCANU, CLAUDIA
2011/2012
Abstract
La tesi analizza la rappresentazione della donna all’interno degli annunci stampa dei magazines femminili, con lo scopo di far emergere l’influenza, il ruolo e i meccanismi dello sguardo maschile. L’assunto fondamentale è che, facendo coincidere il valore femminile con l’apparenza fisica, l’uomo perpetui una sottile forma di dominio sulla donna, la quale, avendo introiettato tali metri di paragone, cioè avendo introiettato lo sguardo maschile, è portata a guardare e concepire se stessa come un oggetto di visione e di desiderio. La ricerca verifica se e come le pubblicità dei magazines propongano una rappresentazione femminile che faccia coincidere l’identità con l’apparenza, al fine di far emergere le diverse visualizzazioni di donna-oggetto e scoprire attraverso quali tecniche, quale composizione fotografica e quali comportamenti dei soggetti sia possibile rendere tale distorta immagine della donna. La tesi esamina, inoltre, la presenza di annunci stampa che costituiscano un’alternativa allo sguardo maschile e, sulla base delle rappresentazioni femminili più positive, delinea l’impatto e i miglioramenti che uno sguardo femminile, sebbene ancora non identificato e supportato da letteratura, potrebbe apportare alla rappresentazione della donna in pubblicità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/62541