Extending CloudStudio with collaborative remote debugger

The subject of this thesis is extending the CloudStudio with a JavaScript debugger which is encapsulated in a Collaborative Remote debugger. The encapsulating debugger is designed to work with other debugger implemen- tations. The most important aspect of the subject of this thesis is that the Collaborative Remote debugger enables developers, that are in a geographically distributed environment, to debug an application together in a collaborative way through any web browser. Most of the debuggers today are inside the integrated to Integrated Development Environments (IDE) that run locally. Because of widely usage of debuggers and the necessity, it becomes becomes a co-operation problem between developers. More and more geographically distributed developers are writing different parts of the same modules that interact with each other. A block of code that a developer wrote may cause an error in another block of code that another developer wrote. In such a case both developers might need to debug together to find the problem and resolve it. Traditionally these debugging sessions are made through sharing the screen of the developer in control of the debugger with other developers and comunicating through some VoIP or IM applications. This reduces the collaboration between debuggers since only one of them has the actual con- trol over the debugger and the other is only watching the debugging session or dictating through some application to the other developer without having any actual control over the debugger. The CloudStudio Collaborative Remote JavaScript Debugger is designed and implemented to enable more and more the debugging collaboration between geographically distributed developers. A case study is designed to evaluate the performance and the efficiency ofIntroduction the implemented tool. The case study is driven with several user groups and data are collected from the participants and the system logs. These data are then analyzed to get the trends and to come to a conclusion.

Il soggetto di questa tesi è estendere il CloudStudio con un JavaScript debug- ger il quale è incapsulato in un debugger collaborativo e remoto. Il debugger incapsulente è stato disegnato a poter funzionare con altre implementazioni dei debugger. L’aspetto più importante del soggetto di questa tesi è che il Collaborative Remote debugger abilita gli sviluppatori, che sono distribuiti geograficamente, a fare il debugging insieme di un’applicazione in un modo collaborativo tramite un web browser. Molti debugger oggi sono integrati negli Integrate Development Environments (IDE) che girano sul locale. Dato che i debugger vengono usati ampiamente e visto la loro necessità, c’è il problema della cooperazione fra gli sviluppatori. Sempre più sviluppatori distribuiti ge- ograficamente sviluppano diverse parti degli stessi moduli che interagiscono fra di loro. Un blocco di codice che è stato scritto da uno sviluppatore potrebbe causare errori in un altro blocco di codice che è stato scritto da un altro svilup- patore. In questo caso gli sviluppatori devono fare il debugging insieme per trovare il problema e risolverlo. Tradizionalment queste sessioni di collabora- tive debugging vengono effettuate tramite la condivisione dello schermo dello sviluppatore che ha il controllo del debugger. La comunicazione viene di solito effettuato tramite le applicazioni VoIP o IM. Questo riduce la collaborazione fra gli sviluppatori dato che soltanto uno di loro ha il controllo del debug- ger e l’altro invece guarda lo schermo. Il CloudStudio Collaborative Remote JavaScript Debugger è stato disegnato e implementato per abilitare sempre di più la collaborazione fra gli sviluppatori distribuiti geograficamente. E’ stato disegnato un case study per valutare la prestazione e l’efficienza del tool implementato. Il case study è stato condotto con alcuni gruppi d’utenti e i dati sono stati raccolti dai partecipanti e dai system log. Questi dati sono stati analizzati per riassumere gli andamenti e per arrivare a una conclusione.