In this thesis we face the problem of the integration of BPM methods into the management of personal processes, exploiting social network features. Nowadays, most of the users connected with the Internet have at least an account on a social network, which they use to interact and to communicate with friends and colleagues. A recent trend in the online social sharing is represented by the socialization of task management, which consists in performing lists of actions in a collaborative way. A simple example is given by all the existing web applications of to-do list management. All these web applications are very simple and user friendly, and in some cases they integrate social features. However they have also some limits, because they do not allow to manage the activity sequence in a structured way, like BPM does: they are simple sequences of actions. We start analyzing similar existent applications in order to understand their points of strength and their critical aspects. Then we study the Business Process Management Notation with the purpose to identify a set of constructs suitable to describe personal tasks. For each one we have chosen the best graphical solution which is visually expressive and compliant with the Moody's principles. Then we create four syntaxes, each one made up of a combination of the original set of elements and let them be tested by end users. We then present the design and the development of an application prototype with a graphical editor, which allows modeling daily life scenarios. At the end we discuss data collected during the experiments in order to evaluate the four syntaxes.

In questa tesi affrontiamo il problema dell'integrazione dei metodi propri del BPM nella gestione dei processi personali, sfruttando le funzionalità messe a disposizione dalle reti sociali. Al giorno d'oggi, la maggior parte degli utenti connessi ad Internet è registrata ad almeno un social network, tramite il quale interagisce e comunica con amici e colleghi. Una tendenza recente è quella della condivisione della gestione e della realizzazione di liste di azioni. Un semplice esempio è dato dalle molteplici applicazioni web per la gestione delle cosiddette "to-do list". Esse sono molto semplici e intuitive da usare, e, in alcuni casi, offrono anche funzionalità social. Tuttavia hanno anche alcuni limiti rappresentati principalmente dal fatto che non consentono di gestire le attività in maniera strutturata: sono semplici sequenze di azioni. Al contrario, la notazione BPM, usata in ambito business, permette di esprimere dipendenze e condizioni sull'esecuzione delle azioni ma è inadatta a questo contesto. Per prima cosa analizziamo le applicazioni simili esistenti sul mercato, allo scopo di comprendere sia i loro punti di forza che i loro aspetti critici. Successivamente studiamo la Business Process Management Notation con l'intenzione di identificare un set di costrutti adatto alla gestione di processi personali. Per ciascuno di essi proponiamo la miglior soluzione grafica in termini di espressività e aderenza ai principi di Moody, dopodiché formuliamo quattro sintassi diverse, ognuna formata da una combinazione degli elementi, per farle testare e valutare dagli utenti. Presentiamo poi la progettazione e l'implementazione di un prototipo di applicazione fornita di editor grafico per la modellazione di scenari di vita quotidiana. Infine discutiamo i dati raccolti durante gli esperimenti di test e traiamo delle considerazioni sulle quattro sintassi.

Personal process management

RIPAMONTI, DAVIDE MARIA FILIPPO;BIANCHI, PIERFILIPPO
2012/2013

Abstract

In this thesis we face the problem of the integration of BPM methods into the management of personal processes, exploiting social network features. Nowadays, most of the users connected with the Internet have at least an account on a social network, which they use to interact and to communicate with friends and colleagues. A recent trend in the online social sharing is represented by the socialization of task management, which consists in performing lists of actions in a collaborative way. A simple example is given by all the existing web applications of to-do list management. All these web applications are very simple and user friendly, and in some cases they integrate social features. However they have also some limits, because they do not allow to manage the activity sequence in a structured way, like BPM does: they are simple sequences of actions. We start analyzing similar existent applications in order to understand their points of strength and their critical aspects. Then we study the Business Process Management Notation with the purpose to identify a set of constructs suitable to describe personal tasks. For each one we have chosen the best graphical solution which is visually expressive and compliant with the Moody's principles. Then we create four syntaxes, each one made up of a combination of the original set of elements and let them be tested by end users. We then present the design and the development of an application prototype with a graphical editor, which allows modeling daily life scenarios. At the end we discuss data collected during the experiments in order to evaluate the four syntaxes.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
24-lug-2013
2012/2013
In questa tesi affrontiamo il problema dell'integrazione dei metodi propri del BPM nella gestione dei processi personali, sfruttando le funzionalità messe a disposizione dalle reti sociali. Al giorno d'oggi, la maggior parte degli utenti connessi ad Internet è registrata ad almeno un social network, tramite il quale interagisce e comunica con amici e colleghi. Una tendenza recente è quella della condivisione della gestione e della realizzazione di liste di azioni. Un semplice esempio è dato dalle molteplici applicazioni web per la gestione delle cosiddette "to-do list". Esse sono molto semplici e intuitive da usare, e, in alcuni casi, offrono anche funzionalità social. Tuttavia hanno anche alcuni limiti rappresentati principalmente dal fatto che non consentono di gestire le attività in maniera strutturata: sono semplici sequenze di azioni. Al contrario, la notazione BPM, usata in ambito business, permette di esprimere dipendenze e condizioni sull'esecuzione delle azioni ma è inadatta a questo contesto. Per prima cosa analizziamo le applicazioni simili esistenti sul mercato, allo scopo di comprendere sia i loro punti di forza che i loro aspetti critici. Successivamente studiamo la Business Process Management Notation con l'intenzione di identificare un set di costrutti adatto alla gestione di processi personali. Per ciascuno di essi proponiamo la miglior soluzione grafica in termini di espressività e aderenza ai principi di Moody, dopodiché formuliamo quattro sintassi diverse, ognuna formata da una combinazione degli elementi, per farle testare e valutare dagli utenti. Presentiamo poi la progettazione e l'implementazione di un prototipo di applicazione fornita di editor grafico per la modellazione di scenari di vita quotidiana. Infine discutiamo i dati raccolti durante gli esperimenti di test e traiamo delle considerazioni sulle quattro sintassi.
Tesi di laurea Magistrale
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