Currently, about 84% of CO2 emissions are related to energy, and 56% of total greenhouse gas can be attributed to energy production and consumption. In order to mitigate climate change, the European Council agreed on the target to reduce by 2050 greenhouse emissions by at least 80% compared to 1990 levels, thus achieving to limit global warming within 2-2,4°C. In this context, energy planning at the urban scale plays a major role, and could potentially be able to influence in the long term the energy performance of the whole city, which, according to some estimations, will consume in 2030 about 75% of the whole energy produced in the world. The aim of this work is the definition of a simplified model for estimating the energy performance of residential buildings, in particular, to define actual consumption and the same consumption in demand reduction scenarios, and to evaluate the share of that demand wich could be potentially satisfied from local renewable energy sources. The model has to be able to show to the public administration and stakeholders the profile of energy performance of the municipality under investigation and the potentialities of an integrated energy reduction, in order to support them to develop low carbon urban settlements. The model has been applied to the Municipality of Milan, and results show the high energy consumption of its residential building stock, whereby most of the buildings are estimated to belong to the worst class of the actual energy classification according to the regional standards; however, energy retrofitting scenarios point out very high percentages of maximum energy reduction potential (about 80 to 90%), while, concerning the energy potential from RES, it was noticed that Milan will necessarily have to look outward, taking into account the whole metropolitan area to satisfy a much more significant part of its energy consumption from RES.

Attualmente, circa l’84% delle emissioni di CO2 è legato all’energia ed il 56% delle emissioni totali di gas ad effetto serra può essere imputato alla produzione e al consumo di energia. Per contrastare i rischi dei cambiamenti climatici, il Consiglio Europeo ha adottato l'obiettivo di ridurre entro il 2050 le emissioni di gas serra di almeno l’80% rispetto ai livelli del 1990, in modo che sia possibile contenere il riscaldamento globale entro i 2–2,4°C. In tale contesto si inserisce la pianificazione energetica a scala urbana, la quale è potenzialmente in grado di influenzare positivamente sul lungo periodo le performance energetiche delle città, che, secondo alcune previsioni, al 2030 consumeranno circa il 75% della totalità dell’energia prodotta. Obiettivo di questo lavoro di tesi è la definizione di un modello semplificato per la stima delle performance energetiche degli edifici residenziali, allo scopo di definirne i consumi attuali ed in scenari di efficientamento energetico, e valutare la quota di tale fabbisogno soddisfabile mediante la produzione di energia da FER locali. Questo strumento dovrebbe di fornire ad amministratori locali e stakeholders un quadro delle performance energetiche del parco edifici in questione e delle potenzialità di riduzione integrata della domanda, supportandoli nello sviluppo di insediamenti a ridotta intensità carbonica. Il modello è stato applicato al Comune di Milano, e si è visto come gli edifici residenziali milanesi siano molto energivori, con consumi ben oltre i limiti della classe G della classificazione energetica attualmente in vigore in Regione Lombardia; tuttavia, dagli scenari di efficientamento, si prospettano riduzioni dei consumi massime raggiungibili tra l’80 ed il 90%, mentre per quanto riguarda la quota di energia da rinnovabili si è visto che Milano dovrà necessariamente rivolgersi verso l’esterno, considerando non solo il territorio comunale ma l’area metropolitana.

Pianificazione energetica urbana a Milano : proposta di un modello a scala comunale per la stima dei consumi energetici degli edifici residenziali e loro soddisfacimento mediante fonti energetiche rinnovabili

BIGNARDI, MATTEO
2012/2013

Abstract

Currently, about 84% of CO2 emissions are related to energy, and 56% of total greenhouse gas can be attributed to energy production and consumption. In order to mitigate climate change, the European Council agreed on the target to reduce by 2050 greenhouse emissions by at least 80% compared to 1990 levels, thus achieving to limit global warming within 2-2,4°C. In this context, energy planning at the urban scale plays a major role, and could potentially be able to influence in the long term the energy performance of the whole city, which, according to some estimations, will consume in 2030 about 75% of the whole energy produced in the world. The aim of this work is the definition of a simplified model for estimating the energy performance of residential buildings, in particular, to define actual consumption and the same consumption in demand reduction scenarios, and to evaluate the share of that demand wich could be potentially satisfied from local renewable energy sources. The model has to be able to show to the public administration and stakeholders the profile of energy performance of the municipality under investigation and the potentialities of an integrated energy reduction, in order to support them to develop low carbon urban settlements. The model has been applied to the Municipality of Milan, and results show the high energy consumption of its residential building stock, whereby most of the buildings are estimated to belong to the worst class of the actual energy classification according to the regional standards; however, energy retrofitting scenarios point out very high percentages of maximum energy reduction potential (about 80 to 90%), while, concerning the energy potential from RES, it was noticed that Milan will necessarily have to look outward, taking into account the whole metropolitan area to satisfy a much more significant part of its energy consumption from RES.
FOSSATI, ANDREA
RUDINI, MATTIA ANDREA
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
22-lug-2013
2012/2013
Attualmente, circa l’84% delle emissioni di CO2 è legato all’energia ed il 56% delle emissioni totali di gas ad effetto serra può essere imputato alla produzione e al consumo di energia. Per contrastare i rischi dei cambiamenti climatici, il Consiglio Europeo ha adottato l'obiettivo di ridurre entro il 2050 le emissioni di gas serra di almeno l’80% rispetto ai livelli del 1990, in modo che sia possibile contenere il riscaldamento globale entro i 2–2,4°C. In tale contesto si inserisce la pianificazione energetica a scala urbana, la quale è potenzialmente in grado di influenzare positivamente sul lungo periodo le performance energetiche delle città, che, secondo alcune previsioni, al 2030 consumeranno circa il 75% della totalità dell’energia prodotta. Obiettivo di questo lavoro di tesi è la definizione di un modello semplificato per la stima delle performance energetiche degli edifici residenziali, allo scopo di definirne i consumi attuali ed in scenari di efficientamento energetico, e valutare la quota di tale fabbisogno soddisfabile mediante la produzione di energia da FER locali. Questo strumento dovrebbe di fornire ad amministratori locali e stakeholders un quadro delle performance energetiche del parco edifici in questione e delle potenzialità di riduzione integrata della domanda, supportandoli nello sviluppo di insediamenti a ridotta intensità carbonica. Il modello è stato applicato al Comune di Milano, e si è visto come gli edifici residenziali milanesi siano molto energivori, con consumi ben oltre i limiti della classe G della classificazione energetica attualmente in vigore in Regione Lombardia; tuttavia, dagli scenari di efficientamento, si prospettano riduzioni dei consumi massime raggiungibili tra l’80 ed il 90%, mentre per quanto riguarda la quota di energia da rinnovabili si è visto che Milano dovrà necessariamente rivolgersi verso l’esterno, considerando non solo il territorio comunale ma l’area metropolitana.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2013_07_Bignardi.pdf

Open Access dal 12/07/2014

Descrizione: Testo integrale della tesi
Dimensione 15.06 MB
Formato Adobe PDF
15.06 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/80947