Chinese garden it's an item complex and for long time people has discussing and again it will go to talking. It's possible to be placed in three several sorts such as garden birth, garden expansion and garden development. Firstly, there were only too much imperial gardens own of chinese dynasties, planning and building on local religious believes, about micro cosmos - garden and representing the world with the taoist thought. Later, in a lot of north-west cities nation, the bigger parks starting to expand itself, only for rich people and aristocratic family just for free time, relax, and hunting activities. Garden art is developed and continue to evolving and we can to define as last chronological step: cultured gardens, privates, riches of scenes, planning by important and studious people just for receiving friends, parents and organising parties with a lot of works art like a outdoor museums. Garden became an exclusive space and complete where there is a mixture with traditional chinese landscape sight, alive framework and heritage about painting art. Research about this thesis get a focus on these means, origin, diffusion during chinese history. All my studies I create by Suzhou classical chinese gardens city. The thesis is formed in three parts. First part study about China history, production and cultur art, mixture with foreign people, trade routes and famous travelling men. Second and third parts talk about all traditional architectural principles about urban building plan and private green. Last part is focused just on Suzhou city and after studyng with care all the most important gardens.

Quello del giardino cinese è un tema molto complesso su cui si è tanto discusso e ancora se ne discuterà negli anni a venire. Nella terra del dragone il verde progettato può essere raggruppabile in tre diverse tipologie che hanno visto la nascita, la diffusione e lo sviluppo fin dai tempi antichi. In principio c’erano solo gli sterminati giardini imperiali delle prime dinastie, fondati e costruiti sulle credenze divine e sui miti, secondo il tema del giardino-microcosmo, riproduzione sacra del mondo che attinge in particolare alle fertili radici del pensiero taoista. Successivamente, in molte città del nord-ovest del Paese, i grandi parchi presero piede, costruiti per lo svago e il tempo libero dei sovrani e dei ricchi dignitari, luoghi di caccia e relax. L’arte del giardino si è quindi evoluta in quello che possiamo definire come l’ultimo stadio cronologico: i giardini dei letterati, privati, ricchi di scene, ambientazioni e vedute d’effetto, progettati da persone colte per il proprio diletto, per ricevere amici e parenti, per svolgervi feste e ricevimenti, il tutto corredato da numerose opere d’arte di calligrafia, scultura, pittura e incisioni di distici, quasi a farne dei musei a cielo aperto. Il giardino diventa quindi lo spazio privilegiato e completo in cui confluiscono la tradizionale visione cinese del paesaggio, struttura vitale e «organica», e l’eredità della speculazione estetica legata alle «arti del pennello». L’indagine della tesi è focalizzata su quest’ultimi, sui loro significati, sulla loro origine e diffusione nel corso della plurimillenaria storia cinese. Il lavoro è stato svolto prendendo come base di riferimento i giardini classici della città di Suzhou. L’elaborato è strutturato in quattro parti. La prima analizza la storia della Cina, la cultura e la produzione artistica, le influenze straniere, le rotte commerciali e i viaggiatori famosi. La seconda e la terza riguardano lo studio dei principi architettonici tradizionali riferiti sia alla progettazione edilizia e urbana che al verde privato. L’ultima parte invece è dedicata inizialmente alla storia della città di Suzhou per poi entrare nel dettaglio dei suoi più importanti giardini.

I giardini cinesi dei letterati : Suzhou

PERLINI, GABRIELE
2012/2013

Abstract

Chinese garden it's an item complex and for long time people has discussing and again it will go to talking. It's possible to be placed in three several sorts such as garden birth, garden expansion and garden development. Firstly, there were only too much imperial gardens own of chinese dynasties, planning and building on local religious believes, about micro cosmos - garden and representing the world with the taoist thought. Later, in a lot of north-west cities nation, the bigger parks starting to expand itself, only for rich people and aristocratic family just for free time, relax, and hunting activities. Garden art is developed and continue to evolving and we can to define as last chronological step: cultured gardens, privates, riches of scenes, planning by important and studious people just for receiving friends, parents and organising parties with a lot of works art like a outdoor museums. Garden became an exclusive space and complete where there is a mixture with traditional chinese landscape sight, alive framework and heritage about painting art. Research about this thesis get a focus on these means, origin, diffusion during chinese history. All my studies I create by Suzhou classical chinese gardens city. The thesis is formed in three parts. First part study about China history, production and cultur art, mixture with foreign people, trade routes and famous travelling men. Second and third parts talk about all traditional architectural principles about urban building plan and private green. Last part is focused just on Suzhou city and after studyng with care all the most important gardens.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
22-lug-2013
2012/2013
Quello del giardino cinese è un tema molto complesso su cui si è tanto discusso e ancora se ne discuterà negli anni a venire. Nella terra del dragone il verde progettato può essere raggruppabile in tre diverse tipologie che hanno visto la nascita, la diffusione e lo sviluppo fin dai tempi antichi. In principio c’erano solo gli sterminati giardini imperiali delle prime dinastie, fondati e costruiti sulle credenze divine e sui miti, secondo il tema del giardino-microcosmo, riproduzione sacra del mondo che attinge in particolare alle fertili radici del pensiero taoista. Successivamente, in molte città del nord-ovest del Paese, i grandi parchi presero piede, costruiti per lo svago e il tempo libero dei sovrani e dei ricchi dignitari, luoghi di caccia e relax. L’arte del giardino si è quindi evoluta in quello che possiamo definire come l’ultimo stadio cronologico: i giardini dei letterati, privati, ricchi di scene, ambientazioni e vedute d’effetto, progettati da persone colte per il proprio diletto, per ricevere amici e parenti, per svolgervi feste e ricevimenti, il tutto corredato da numerose opere d’arte di calligrafia, scultura, pittura e incisioni di distici, quasi a farne dei musei a cielo aperto. Il giardino diventa quindi lo spazio privilegiato e completo in cui confluiscono la tradizionale visione cinese del paesaggio, struttura vitale e «organica», e l’eredità della speculazione estetica legata alle «arti del pennello». L’indagine della tesi è focalizzata su quest’ultimi, sui loro significati, sulla loro origine e diffusione nel corso della plurimillenaria storia cinese. Il lavoro è stato svolto prendendo come base di riferimento i giardini classici della città di Suzhou. L’elaborato è strutturato in quattro parti. La prima analizza la storia della Cina, la cultura e la produzione artistica, le influenze straniere, le rotte commerciali e i viaggiatori famosi. La seconda e la terza riguardano lo studio dei principi architettonici tradizionali riferiti sia alla progettazione edilizia e urbana che al verde privato. L’ultima parte invece è dedicata inizialmente alla storia della città di Suzhou per poi entrare nel dettaglio dei suoi più importanti giardini.
Tesi di laurea Magistrale
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