Visitare una città e immergersi appieno in essa cogliendone l’unicità e lo spirito del luogo è un esperienza rara ma che oggi molti sembrano ricercare. Il territorio italiano è punteggiato da città più o meno grandi e conosciute, costruite su secoli di storia e storie, alcune delle quali si possono leggere nella superficie più evidente: nei monumenti importanti, negli edifici, nelle chiese. Il racconto della città e del suo passato avviene dunque attraverso edifici ed evidenze architettoniche. Ma la città non è solo ciò che si vede. Spesso i tratti caratteristici dell’identità di una città, i racconti e le storie che connotano un territorio non si vedono, rimangono nascosti, non comunicati, senza avere la possibilità di essere fruiti. Per conoscere un luogo bisogna scoprirlo, viverlo immergervisi, e, in questo, i nuovi dispositivi, se debitamente progettati possono aprire ampie potenzialità, per la valorizzazione e il racconto del territorio. Alla luce di queste considerazioni e di alcune riflessioni sui temi della comunicazione dei beni culturali, il lavoro di tesi prende dunque in esame una realtà ben precisa: il territorio della città di Trapani, che molto spesso conosciuta solo come località “marittima” nasconde particolarità intrinseche interessanti. La città infatti vanta la sovrapposizione di decine di culture diverse, che l’hanno occupata e plasmata e che oggi si raccontano sia nel tessuto urbano che nella presenza sempre viva di tradizioni accumulate che ancora oggi condizionano il quotidiano del trapanese. Obiettivo del progetto di tesi è proprio quello di permettere al turista di vivere e conoscere realmente Trapani attraverso un’audioguida che si snoda lungo queste due direttive, mettendo in evidenza storie nascoste che ancora non dispongono di strumenti per essere portate alla luce. La guida è, in una visione comunicativa più ampia, inserita in una strategia progettata ad hoc che non tralascia l’apporto fondamentale che può essere fornito dai nuovi media, ma soprattutto dai cittadini e da un’immagine coordinata efficace ed unitaria per la città, per permettere al turista una piene e consapevole immersione nello spirito del territorio.

Trapani. Ascolta la città. Strategia comunicativa per la valorizzazione del territorio

LUPARELLO, ENRICO
2012/2013

Abstract

Visitare una città e immergersi appieno in essa cogliendone l’unicità e lo spirito del luogo è un esperienza rara ma che oggi molti sembrano ricercare. Il territorio italiano è punteggiato da città più o meno grandi e conosciute, costruite su secoli di storia e storie, alcune delle quali si possono leggere nella superficie più evidente: nei monumenti importanti, negli edifici, nelle chiese. Il racconto della città e del suo passato avviene dunque attraverso edifici ed evidenze architettoniche. Ma la città non è solo ciò che si vede. Spesso i tratti caratteristici dell’identità di una città, i racconti e le storie che connotano un territorio non si vedono, rimangono nascosti, non comunicati, senza avere la possibilità di essere fruiti. Per conoscere un luogo bisogna scoprirlo, viverlo immergervisi, e, in questo, i nuovi dispositivi, se debitamente progettati possono aprire ampie potenzialità, per la valorizzazione e il racconto del territorio. Alla luce di queste considerazioni e di alcune riflessioni sui temi della comunicazione dei beni culturali, il lavoro di tesi prende dunque in esame una realtà ben precisa: il territorio della città di Trapani, che molto spesso conosciuta solo come località “marittima” nasconde particolarità intrinseche interessanti. La città infatti vanta la sovrapposizione di decine di culture diverse, che l’hanno occupata e plasmata e che oggi si raccontano sia nel tessuto urbano che nella presenza sempre viva di tradizioni accumulate che ancora oggi condizionano il quotidiano del trapanese. Obiettivo del progetto di tesi è proprio quello di permettere al turista di vivere e conoscere realmente Trapani attraverso un’audioguida che si snoda lungo queste due direttive, mettendo in evidenza storie nascoste che ancora non dispongono di strumenti per essere portate alla luce. La guida è, in una visione comunicativa più ampia, inserita in una strategia progettata ad hoc che non tralascia l’apporto fondamentale che può essere fornito dai nuovi media, ma soprattutto dai cittadini e da un’immagine coordinata efficace ed unitaria per la città, per permettere al turista una piene e consapevole immersione nello spirito del territorio.
ARC III - Scuola del Design
26-lug-2013
2012/2013
Tesi di laurea Magistrale
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