Sviluppo ed implementazione di una tecnica basata su sensori a fibre ottiche per il monitoraggio del ciclo produttivo VaRTM e dello stato di deformazione dei laminati ottenuti

This paperwork contains the thesis’ activity which had the objective to show some of the “Vacuum Assisted Resin Transfer Moulding” technology’s advantages. Using VaRTM’s own characteristics, an innovative technique was developed for the monitoring of production and strain during product’s life: the system created in this way was low invasive and very sensitive meeting the necessary characteristics for being used in aeronautic manufacturing. The final result was reached through a first optimization of the manufacturing process due to obtain products good enough as aeronautic applications require. Subsequently, it was necessary the determination of the position of used sensors: a new system has been pointed out to do that through three different phases and led us to achieve a certain result. Basing on that knowledge it was possible to demonstrate measuring system’s affordability, through confrontation with classic strain gauge technique, starting from the results coming from mechanical bending tests on products.

L’attività di tesi presentata in queste pagine si proponeva come obiettivo quello di portare alla luce alcuni possibili vantaggi di una tecnologia produttiva ancora poco usata nell’industria aeronautica come la “Vacuum Assisted Resin Transfer Moulding”. Sfruttando le caratteristiche stesse di questo processo si è messa a punto una tecnica di monitoraggio della produzione e dello stato di deformazione dei componenti ottenuti: si è approntato in questo modo un sistema di misura poco invasivo e molto sensibile utilizzabile per queste sue caratteristiche anche durante l’esercizio in ambito aeronautico. Per arrivare al risultato finale si è passati dapprima attraverso un perfezionamento del processo produttivo che consentisse di ottenere componenti con le caratteristiche richieste dall’industria aeronautica. Proseguendo nell’attività è stato necessario pensare a come stabilire la posizione dei sensori utilizzati prima di allora indeterminabile: un nuovo metodo di indagine costituito da tre distinte fasi ha permesso di ottenere un risultato certo. Forti delle conoscenze acquisite è stato poi possibile dimostrare l’affidabilità del sistema di misura attraverso confronti con le tecniche classiche di estensimetria basandosi sui risultati delle prove meccaniche eseguite.