Analyzing and processing the dynamic structure of today’s data repre- sents a challenge for developers which prompts them to explore alter- native methods with respect to the standard ones. In this work we will present the benefits and the potential of the novel Graph databases, ca- pable of handling complex data better than the traditional approaches. Relational databases for example, seem to not scale the task in the new emergent challenges. On March 2, 2009, the Foreign Intelligence Surveillance Court (FISC) found that the NSA had failed to comply with court ordered restrictions on searching "BR metadata," telephone busi- ness records containing information about American as well as foreign citizens. The NSA claimed that "from a technical standpoint, there was no single person who had a complete technical understanding of the BR FISA system architecture." Motivated by this court sentence, after an accurate simulation of a telephone dataset, we then present an applica- tion that, using graph databases, ensures that only a specific number of entries is permitted to be queried. Then, we introduce another feature of this application which allows to perform run time queries designed to modify the dataset in real-time.

Al giorno d’oggi, analizzare ed elaborare le struttere dinamiche dei dati moderni rappresenta una importante sfida per gli sviluppatori che li sp- inge ad esplorare sempre più, nuove tecnologie. Intorno agli inizi degli anni 2000, prende piede il movimento NOSQL("not only SQL"), sorto appunto dall’esigenza di garantire atomicità, consistenza, isolamento e durabilità ai dati con strutture più complesse rispetto a quelle viste sino a quel punto. In questa tesi illustriamo i benefici dei moderni Graph Databases, capaci di gestire dati a struttura complessa con risultati più perforamanti rispetto agli approcci tradizionali. Il nostro lavoro è stato motivato dalla sentenza della Surveillance Court (FISC) del 2 marzo 2009 in cui si affermava che la National Security Agency (NSA) non aveva mantenuto le restrizioni previste dalla corte durante le analisi dei "BR metadata", registrazioni telefoniche contenenti informazioni su cit- tadini americani e stranieri. La NSA si giustificava affermando che "dal punto di vista tecnico, non c’era nessuno che avesse una totale compren- sione dell’architettura BR FISA". In questa tesi, dopo un’accurata simulazione di un dataset telefonico, presentiamo una applicazione che, sfruttando le potenzialità dei graph databases, assicura che solo uno specifico numero di "records" sia au- torizzato ad essere consultato, in linea con la sentenza di corte sopra menzionata. Una ulteriore funzionalità dell’applicazione permette in- oltre di effettuare query a run-time con lo scopo di modificare il dataset in tempo reale.

Simple structures for complex data : optimizing metadata storage & retrieval using graph databases

PANEBIANCO, ALESSANDRO
2012/2013

Abstract

Analyzing and processing the dynamic structure of today’s data repre- sents a challenge for developers which prompts them to explore alter- native methods with respect to the standard ones. In this work we will present the benefits and the potential of the novel Graph databases, ca- pable of handling complex data better than the traditional approaches. Relational databases for example, seem to not scale the task in the new emergent challenges. On March 2, 2009, the Foreign Intelligence Surveillance Court (FISC) found that the NSA had failed to comply with court ordered restrictions on searching "BR metadata," telephone busi- ness records containing information about American as well as foreign citizens. The NSA claimed that "from a technical standpoint, there was no single person who had a complete technical understanding of the BR FISA system architecture." Motivated by this court sentence, after an accurate simulation of a telephone dataset, we then present an applica- tion that, using graph databases, ensures that only a specific number of entries is permitted to be queried. Then, we introduce another feature of this application which allows to perform run time queries designed to modify the dataset in real-time.
ZUCK, LENORE
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
29-apr-2014
2012/2013
Al giorno d’oggi, analizzare ed elaborare le struttere dinamiche dei dati moderni rappresenta una importante sfida per gli sviluppatori che li sp- inge ad esplorare sempre più, nuove tecnologie. Intorno agli inizi degli anni 2000, prende piede il movimento NOSQL("not only SQL"), sorto appunto dall’esigenza di garantire atomicità, consistenza, isolamento e durabilità ai dati con strutture più complesse rispetto a quelle viste sino a quel punto. In questa tesi illustriamo i benefici dei moderni Graph Databases, capaci di gestire dati a struttura complessa con risultati più perforamanti rispetto agli approcci tradizionali. Il nostro lavoro è stato motivato dalla sentenza della Surveillance Court (FISC) del 2 marzo 2009 in cui si affermava che la National Security Agency (NSA) non aveva mantenuto le restrizioni previste dalla corte durante le analisi dei "BR metadata", registrazioni telefoniche contenenti informazioni su cit- tadini americani e stranieri. La NSA si giustificava affermando che "dal punto di vista tecnico, non c’era nessuno che avesse una totale compren- sione dell’architettura BR FISA". In questa tesi, dopo un’accurata simulazione di un dataset telefonico, presentiamo una applicazione che, sfruttando le potenzialità dei graph databases, assicura che solo uno specifico numero di "records" sia au- torizzato ad essere consultato, in linea con la sentenza di corte sopra menzionata. Una ulteriore funzionalità dell’applicazione permette in- oltre di effettuare query a run-time con lo scopo di modificare il dataset in tempo reale.
Tesi di laurea Magistrale
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