L’intento della tesi è quello di esplicitare le scelte progettuali che hanno portato allo sviluppo di un sistema di identità e segnaletica per un’area naturale di interesse escursionistico. Il contesto in cui si è voluto operare è quello della Falesia di Calusco, un’area verde appartenente al comune bergamasco di Calusco d’Adda, sede di uno dei complessi di arrampicata più vasti e conosciuti del nord Italia. L’area, inquadrata nel parco Adda Nord, conta una serie di sentieri escursionistici e affacciandosi sulle rive dell’Adda vanta numerosi punti di interesse paesaggistico, storico e artistico; le importanti centrali idroelettriche, il sistema idraulico progettato da Leonardo e quelle che si ritengono essere le sponde cui il pittore si ispirò per la realizzazione della sua “Gioconda” e della “Vergine delle Rocce”. Nonostante l’indubbio potenziale, l’area vive uno stato di scarsa gestione da parte delle istituzioni; in particolar modo per quanto riguarda la Falesia, che risulta ad oggi interamente gestita e attrezzata dalla comunità di scalatori, come del resto avviene in pressoché tutte le falesie italiane. Partendo dalle attrattive della zona e dalla potenzialità della comunità che da anni ormai se ne occupa con ingenti investimenti in termini di tempo nonché di denaro, il progetto si è occupato della rivalutazione del sito di arrampicata attraverso la progettazione di un sistema di identità visiva e segnaletica, innestandosi sulla base 10 PARTE I: ANALISI dello studio di realtà quali l’open source e il design partecipativo, per affrontare una problematica concreta in un’ottica molto attuale e conforme alla natura della comunità interessata dal progetto. Partendo da una prima analisi in cui si sono individuate le criticità e i punti di forza dell’area, si è passato all’analisi dei linguaggi e degli schemi comunicativi propri del mondo dell’arrampicata. Sono quindi state studiate le modalità di applicazione e diffusione di un sistema di comunicazione conforme alla natura del contesto. Nella fase di progettazione ci si è occupati della formalizzazione delle modalità di identificazione dell’area, di organizzazione della segnaletica tradizionale di orientamento, e di quella di interesse specialistico- sportivo. Infine si sono studiate le modalità di informazione, diffusione, applicazione e gestione del sistema. L’output finale comprende linguaggio visivo, sistema di wayfinding, e prototipo di sito internet.
Segnali in falesia. Strumenti per un'identità partecipata
TONELLI, ALESSANDRO
2013/2014
Abstract
L’intento della tesi è quello di esplicitare le scelte progettuali che hanno portato allo sviluppo di un sistema di identità e segnaletica per un’area naturale di interesse escursionistico. Il contesto in cui si è voluto operare è quello della Falesia di Calusco, un’area verde appartenente al comune bergamasco di Calusco d’Adda, sede di uno dei complessi di arrampicata più vasti e conosciuti del nord Italia. L’area, inquadrata nel parco Adda Nord, conta una serie di sentieri escursionistici e affacciandosi sulle rive dell’Adda vanta numerosi punti di interesse paesaggistico, storico e artistico; le importanti centrali idroelettriche, il sistema idraulico progettato da Leonardo e quelle che si ritengono essere le sponde cui il pittore si ispirò per la realizzazione della sua “Gioconda” e della “Vergine delle Rocce”. Nonostante l’indubbio potenziale, l’area vive uno stato di scarsa gestione da parte delle istituzioni; in particolar modo per quanto riguarda la Falesia, che risulta ad oggi interamente gestita e attrezzata dalla comunità di scalatori, come del resto avviene in pressoché tutte le falesie italiane. Partendo dalle attrattive della zona e dalla potenzialità della comunità che da anni ormai se ne occupa con ingenti investimenti in termini di tempo nonché di denaro, il progetto si è occupato della rivalutazione del sito di arrampicata attraverso la progettazione di un sistema di identità visiva e segnaletica, innestandosi sulla base 10 PARTE I: ANALISI dello studio di realtà quali l’open source e il design partecipativo, per affrontare una problematica concreta in un’ottica molto attuale e conforme alla natura della comunità interessata dal progetto. Partendo da una prima analisi in cui si sono individuate le criticità e i punti di forza dell’area, si è passato all’analisi dei linguaggi e degli schemi comunicativi propri del mondo dell’arrampicata. Sono quindi state studiate le modalità di applicazione e diffusione di un sistema di comunicazione conforme alla natura del contesto. Nella fase di progettazione ci si è occupati della formalizzazione delle modalità di identificazione dell’area, di organizzazione della segnaletica tradizionale di orientamento, e di quella di interesse specialistico- sportivo. Infine si sono studiate le modalità di informazione, diffusione, applicazione e gestione del sistema. L’output finale comprende linguaggio visivo, sistema di wayfinding, e prototipo di sito internet.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/95264