"La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti" (A. Einstein). Questa citazione è stata il punto di partenza nello studio delle potenzialità che un sistema organizzato di greentours può portare a livello sociale, culturale ed economico. Motore dello sviluppo territoriale può e deve essere il paesaggio. La Green Landscape Economy si occupa proprio di questo, in quanto il paesaggio, se salvaguardato, gestito e pianificato in modo sinergico rispetto ad altre operazioni progettuali, ha come obiettivo il miglioramento dell'efficienza, dell'operatività e dell'economicità dell'interno sistema. In campo europeo si possono individuare esperienze dove la creazione di itinerari ciclabili è inserita all'interno di visioni strategiche più ampie dove i paesaggi locali sono visti come risorse e trattati come cuore di una rinascita territoriale. In Italia l'occasione per riscoprire e valorizzare il territorio potrebbe essere quella di Expo; nel 2015 la grande sfida per Milano sarà quella di affermare una nuova centralità non racchiusa nel semplice recinto Expo ma che possa trovare nel paesaggio circostante nuova linfa per una sviluppo ambientale ed economico. I LET, greentours inseriti nel settore nord- ovest dell'area metropolitana milanese che gravita intorno ad Expo, quindi, sono volti alla valorizzazione e alla fruizione del territorio a partire dalle eccezionalità presenti. Il grande salto che compiono i LET è di non essere semplicemente dei percorsi ciclabili ma di essere cuore di uno sviluppo per e del territorio. L’indagine si è poi spostata sul LET2 _ Mulini e fiume Olona che riguarda i comuni di Canegrate, Nerviano, Parabiago, San Giorgio su Legnano e San Vittore Olona. Questo circuito si snoda lungo i corsi del fiume Olona e del canale Villoresi attraversando aree naturalistiche di pregio e testimonianze interessanti del mondo rurale come cascine e mulini. Lo studio di questo percorso è stato il punto di partenza per la proposta di un tracciato alternativo che metta maggiormente in risalto le eccezionalità di questo territorio. L’analisi si è poi soffermata su quattro aree lungo l’Olona, oggetto di interesse anche di uno studio della fondazione Cariplo dello scorso anno; di queste quattro si è deciso di approfondire il progetto di piantumazione a biomassa vegetale e della bonifica biologica delle sponde del fiume Olona nei pressi del depuratore di Canegrate, e il ripristino di una zona umida a San Vittore Olona, come soluzione per arginare le piene del fiume.

"La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti" (A. Einstein). Questa citazione è stata il punto di partenza nello studio delle potenzialità che un sistema organizzato di greentours può portare a livello sociale, culturale ed economico. Motore dello sviluppo territoriale può e deve essere il paesaggio. La Green Landscape Economy si occupa proprio di questo, in quanto il paesaggio, se salvaguardato, gestito e pianificato in modo sinergico rispetto ad altre operazioni progettuali, ha come obiettivo il miglioramento dell'efficienza, dell'operatività e dell'economicità dell'interno sistema. In campo europeo si possono individuare esperienze dove la creazione di itinerari ciclabili è inserita all'interno di visioni strategiche più ampie dove i paesaggi locali sono visti come risorse e trattati come cuore di una rinascita territoriale. In Italia l'occasione per riscoprire e valorizzare il territorio potrebbe essere quella di Expo; nel 2015 la grande sfida per Milano sarà quella di affermare una nuova centralità non racchiusa nel semplice recinto Expo ma che possa trovare nel paesaggio circostante nuova linfa per una sviluppo ambientale ed economico. I LET, greentours inseriti nel settore nord- ovest dell'area metropolitana milanese che gravita intorno ad Expo, quindi, sono volti alla valorizzazione e alla fruizione del territorio a partire dalle eccezionalità presenti. Il grande salto che compiono i LET è di non essere semplicemente dei percorsi ciclabili ma di essere cuore di uno sviluppo per e del territorio. L’indagine si è poi spostata sul LET2 _ Mulini e fiume Olona che riguarda i comuni di Canegrate, Nerviano, Parabiago, San Giorgio su Legnano e San Vittore Olona. Questo circuito si snoda lungo i corsi del fiume Olona e del canale Villoresi attraversando aree naturalistiche di pregio e testimonianze interessanti del mondo rurale come cascine e mulini. Lo studio di questo percorso è stato il punto di partenza per la proposta di un tracciato alternativo che metta maggiormente in risalto le eccezionalità di questo territorio. L’analisi si è poi soffermata su quattro aree lungo l’Olona, oggetto di interesse anche di uno studio della fondazione Cariplo dello scorso anno; di queste quattro si è deciso di approfondire il progetto di piantumazione a biomassa vegetale e della bonifica biologica delle sponde del fiume Olona nei pressi del depuratore di Canegrate, e il ripristino di una zona umida a San Vittore Olona, come soluzione per arginare le piene del fiume.

I LET come motore dello sviluppo territoriale “il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi paesaggi, ma nell’avere occhi nuovi” (M. Proust)

ERBA, MARTINA
2013/2014

Abstract

"La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti" (A. Einstein). Questa citazione è stata il punto di partenza nello studio delle potenzialità che un sistema organizzato di greentours può portare a livello sociale, culturale ed economico. Motore dello sviluppo territoriale può e deve essere il paesaggio. La Green Landscape Economy si occupa proprio di questo, in quanto il paesaggio, se salvaguardato, gestito e pianificato in modo sinergico rispetto ad altre operazioni progettuali, ha come obiettivo il miglioramento dell'efficienza, dell'operatività e dell'economicità dell'interno sistema. In campo europeo si possono individuare esperienze dove la creazione di itinerari ciclabili è inserita all'interno di visioni strategiche più ampie dove i paesaggi locali sono visti come risorse e trattati come cuore di una rinascita territoriale. In Italia l'occasione per riscoprire e valorizzare il territorio potrebbe essere quella di Expo; nel 2015 la grande sfida per Milano sarà quella di affermare una nuova centralità non racchiusa nel semplice recinto Expo ma che possa trovare nel paesaggio circostante nuova linfa per una sviluppo ambientale ed economico. I LET, greentours inseriti nel settore nord- ovest dell'area metropolitana milanese che gravita intorno ad Expo, quindi, sono volti alla valorizzazione e alla fruizione del territorio a partire dalle eccezionalità presenti. Il grande salto che compiono i LET è di non essere semplicemente dei percorsi ciclabili ma di essere cuore di uno sviluppo per e del territorio. L’indagine si è poi spostata sul LET2 _ Mulini e fiume Olona che riguarda i comuni di Canegrate, Nerviano, Parabiago, San Giorgio su Legnano e San Vittore Olona. Questo circuito si snoda lungo i corsi del fiume Olona e del canale Villoresi attraversando aree naturalistiche di pregio e testimonianze interessanti del mondo rurale come cascine e mulini. Lo studio di questo percorso è stato il punto di partenza per la proposta di un tracciato alternativo che metta maggiormente in risalto le eccezionalità di questo territorio. L’analisi si è poi soffermata su quattro aree lungo l’Olona, oggetto di interesse anche di uno studio della fondazione Cariplo dello scorso anno; di queste quattro si è deciso di approfondire il progetto di piantumazione a biomassa vegetale e della bonifica biologica delle sponde del fiume Olona nei pressi del depuratore di Canegrate, e il ripristino di una zona umida a San Vittore Olona, come soluzione per arginare le piene del fiume.
SALA, GIOVANNI
ARC I - Scuola di Architettura e Società
18-dic-2014
2013/2014
"La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti" (A. Einstein). Questa citazione è stata il punto di partenza nello studio delle potenzialità che un sistema organizzato di greentours può portare a livello sociale, culturale ed economico. Motore dello sviluppo territoriale può e deve essere il paesaggio. La Green Landscape Economy si occupa proprio di questo, in quanto il paesaggio, se salvaguardato, gestito e pianificato in modo sinergico rispetto ad altre operazioni progettuali, ha come obiettivo il miglioramento dell'efficienza, dell'operatività e dell'economicità dell'interno sistema. In campo europeo si possono individuare esperienze dove la creazione di itinerari ciclabili è inserita all'interno di visioni strategiche più ampie dove i paesaggi locali sono visti come risorse e trattati come cuore di una rinascita territoriale. In Italia l'occasione per riscoprire e valorizzare il territorio potrebbe essere quella di Expo; nel 2015 la grande sfida per Milano sarà quella di affermare una nuova centralità non racchiusa nel semplice recinto Expo ma che possa trovare nel paesaggio circostante nuova linfa per una sviluppo ambientale ed economico. I LET, greentours inseriti nel settore nord- ovest dell'area metropolitana milanese che gravita intorno ad Expo, quindi, sono volti alla valorizzazione e alla fruizione del territorio a partire dalle eccezionalità presenti. Il grande salto che compiono i LET è di non essere semplicemente dei percorsi ciclabili ma di essere cuore di uno sviluppo per e del territorio. L’indagine si è poi spostata sul LET2 _ Mulini e fiume Olona che riguarda i comuni di Canegrate, Nerviano, Parabiago, San Giorgio su Legnano e San Vittore Olona. Questo circuito si snoda lungo i corsi del fiume Olona e del canale Villoresi attraversando aree naturalistiche di pregio e testimonianze interessanti del mondo rurale come cascine e mulini. Lo studio di questo percorso è stato il punto di partenza per la proposta di un tracciato alternativo che metta maggiormente in risalto le eccezionalità di questo territorio. L’analisi si è poi soffermata su quattro aree lungo l’Olona, oggetto di interesse anche di uno studio della fondazione Cariplo dello scorso anno; di queste quattro si è deciso di approfondire il progetto di piantumazione a biomassa vegetale e della bonifica biologica delle sponde del fiume Olona nei pressi del depuratore di Canegrate, e il ripristino di una zona umida a San Vittore Olona, come soluzione per arginare le piene del fiume.
Tesi di laurea Magistrale
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