Sana-mente : progetto di conservazione e riuso dell'ex ospedale psichiatrico di Mombello (Limbiate)

The architectural project is in the area of the former mental hospital in Mombello (Limbiate), now in state of decay. The historical memories of the mental hospital became the central element to rethink this huge "empty" space. The project is divided into two parts: the Villa and the park. The high part of the project(the Villa)is the area of research and cultural museum exhibition. The lower part (the park) is the area connected to the researches on food and agricultural cultivation. The two parts of the project are linked by an important architectural element, represented by a big pedestrian ramp, that give space continuity to the entire project.

Una delle istanze piu importanti per il progetto d’architettura e’ il confronto con la realtà esistente. L’approccio ad un confronto con l’antico per mezzo dello spazio espositivo e museale sottolinea l’importanza dell’architettura degli interni in un ambito che indaga il rapporto sempre attuale tra l’antico ed il nuovo, promuovendo un idea progettuale che dialoghi costantemente con la storia ed inneschi allo stesso tempo un’ipotesi concreta di conservazione e futuro riuso.Il progetto si colloca nell'area dell'ex complesso manicomiale di Mombello a Limbiate, oggi in stato di degrado. La memoria storica dell'ex manicomio un tempo luogo di detenzione, diventa l'elemento centrale per ripensare questo grande "vuoto" e tradurlo in architettura. Il progetto si suddivide in due parti: la quota della Villa e la quota relativa al parco. Caratterizzato da una forte differenza di quote, il progetto si propone come nuovo centro di riqualificazione urbana e aggregazione sociale. La parte superiore del complesso dove e' situata la Villa Pusterla-Crivelli è destinata alla ricerca e al tema della "mente"coinvolgendo il recupero di ex padiglioni storici del manicomio. La parte inferiore a sud di Villa Pusterla è costituito da spazi destinati a funzioni agricole e agli studi alimentari ad essa legati. Le due parti del complesso (superiore ed inferiore) sono legate sul piano architettonico da una grande rampa pedonale che costituisce l'elemento "cerniera" che garantisce continuità spaziale a l'intero complesso planimetrico.