Dalla radiografia della città una nuova luce su Via Padova. Analisi delle potenzialità e criticità del territorio milanese e progetto di rigenerazione urbana della via

Thesis “Dalla radiografia della città una nuova luce su Via Padova” is a study about Milan and his territory throught some analysis about social structure, service and environmental. The conclusions about this work are rappresented in a sort of radiography that point out the most critical area in Milan. The second part of the work has a focus in Via Padova - Milan - that has some problems about criminality, urban decay and vacant shops. We do a project about the urban regeneration that resolve the indicated problems and takes advantage of multi-ethnicity and architectural heritage.

La città di Milano sta subendo una crescita decisiva che la sta portando a diventare una metropoli competitiva con altre città europee. Tale condizione non esula però il Comune dal presentare problematiche complesse che si concentrano spesso nella zona periferica. Proprio per fare luce sulle reali carenze e risorse che presenta, il lavoro di tesi inizia con delle analisi su diverse tematiche. Lo scenario che si presenta osservando la radiografia del territorio è vasto e articolato e vede ancora una certa disparità tra la qualità della vita del centro storico e la periferia. Seppur quello che emerge è un quadro piuttosto noto, si dimentica spesso di tener presente anche quelle che sono le forti potenzialità dell’area milanese che non vengono totalmente sfruttate. Questo ragionamento è completamente coerente con quello che accade nel caso del Municipio 2 e, in particolare, di via Padova, conosciuta in città, come luogo di degrado e criminalità a causa di una forte attenzione che attira da parte dell’opinione pubblica e dei mass media che la dipingono come un buco nero. L’effettiva presenza di problematiche, come quello delle case private che spesso versano in stato di forte degrado e sono amministrate in modo disastroso, la mancanza di dialogo tra i fronti stradali, la presenza di un’alta quantità di locali commerciali sfitti, l’assenza di dialogo tra le etnie presenti e il disinteresse verso la valorizzazione di un patrimonio architettonico presente, sono controbilanciate da opportunità che si scorgono solo cambiando il punto di vista e avendo una reale brama di miglioramento. L’intenzionalità di fare questo passo in avanti è anche particolarmente presente in alcuni abitanti e nelle associazioni con cui si è aperto un dibattito al fine di avere un parere da chi vive ogni giorno le aree studiate. La tesi si pone quindi come obiettivo di ridare identità ad un luogo che sembra averla persa partendo da quelli che sono considerati dei punti deboli che vengono ribaltati e trasformati in opportunità. Tale operazione è resa possibile dalla stesura di un progetto unitario che consiste nella riappropriazione fisica e identitaria dei luoghi.