This work offers an insight in the extensive research and practice in architectural and urban design placed in the spatial context of historically relevant island of Kotlin, St. Petersburg, considering at the same time the nature of island’s development troughout centuries. The main focus of the design solution development lies in the recent demilitarization of the area which creates a spectre of opportunities for further amelioration of Kronstadt’s accessibility and generation of new architectural ensemble of the city. This approach emphasizes the fact of how much the process of composing the architectural ensemble is being affected by environmental conditions and how important is the landscape surrounding it, especially the presence of water. Following the thorough analysis of island’s criticalities and potentials, project proposal carefully takes place on the north coast, a high-potential development zone overlooking the continental part of Saint Petersburg over the Gulf of Finland, rising the question of possible water connection between the two. By allowing the new canal to reach the heart of the island and by placing the new symbol of the city in the main contact point of water and land, the project is creating a dynamic and inviting environment, rebranding the island image from former enclosed military property to an open city. Path of the project development follows a reasearch for an adequate new symbol of Kotlin and reaches the concept of biomimicry and analogies between man-made artefacts and living organisms which have been a persistent theme since antiquity and remain a component part of the 21st century architectural design – especially in architecture of Andrija Mutnjaković and Bogdan Bogdanović who’s exceptional approach found its place in the work as well.

Questo lavoro offre uno spaccato della vasta ricerca e pratica nella progettazione architettonica e urbana collocata nel contesto spaziale dell'isola storicamente rilevante di Kotlin, San Pietroburgo, considerando allo stesso tempo la natura dello sviluppo dell'isola nel corso dei secoli. L'obiettivo principale dello sviluppo della soluzione progettuale risiede nella recente smilitarizzazione dell'area che crea uno spettro di opportunità per un ulteriore miglioramento dell'accessibilità di Kronstadt e la generazione di un nuovo insieme architettonico della città. Questo approccio sottolinea quanto il processo di composizione dell'insieme architettonico sia influenzato dalle condizioni ambientali e quanto sia importante il paesaggio che lo circonda, in particolare la presenza dell'acqua. Dopo un'analisi approfondita delle criticità e delle potenzialità dell'isola, la proposta progettuale si svolge con attenzione sulla costa nord, una zona ad alto potenziale di sviluppo che si affaccia sulla parte continentale di San Pietroburgo sul Golfo di Finlandia, sollevando la questione di un possibile collegamento idrico tra le due. Consentendo al nuovo canale di raggiungere il cuore dell'isola e ponendo il nuovo simbolo della città nel principale punto di contatto tra acqua e terra, il progetto crea un ambiente dinamico e invitante, rinominando l'immagine dell'isola da ex proprietà militare recintata ad una città aperta. Il percorso di sviluppo del progetto segue una ricerca di un nuovo simbolo adeguato di Kotlin e raggiunge il concetto di biomimetica e analogie tra manufatti artificiali e organismi viventi che sono stati un tema persistente fin dall'antichità e rimangono parte integrante del progetto architettonico del 21° secolo – soprattutto nell'architettura di Andrija Mutnjaković e Bogdan Bogdanović, il cui approccio eccezionale ha trovato il suo posto anche nell'opera.

The new gate of Kronstadt. A symbol of the open city

Peric, Mina
2020/2021

Abstract

This work offers an insight in the extensive research and practice in architectural and urban design placed in the spatial context of historically relevant island of Kotlin, St. Petersburg, considering at the same time the nature of island’s development troughout centuries. The main focus of the design solution development lies in the recent demilitarization of the area which creates a spectre of opportunities for further amelioration of Kronstadt’s accessibility and generation of new architectural ensemble of the city. This approach emphasizes the fact of how much the process of composing the architectural ensemble is being affected by environmental conditions and how important is the landscape surrounding it, especially the presence of water. Following the thorough analysis of island’s criticalities and potentials, project proposal carefully takes place on the north coast, a high-potential development zone overlooking the continental part of Saint Petersburg over the Gulf of Finland, rising the question of possible water connection between the two. By allowing the new canal to reach the heart of the island and by placing the new symbol of the city in the main contact point of water and land, the project is creating a dynamic and inviting environment, rebranding the island image from former enclosed military property to an open city. Path of the project development follows a reasearch for an adequate new symbol of Kotlin and reaches the concept of biomimicry and analogies between man-made artefacts and living organisms which have been a persistent theme since antiquity and remain a component part of the 21st century architectural design – especially in architecture of Andrija Mutnjaković and Bogdan Bogdanović who’s exceptional approach found its place in the work as well.
COCAJ, RILIND
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
28-apr-2022
2020/2021
Questo lavoro offre uno spaccato della vasta ricerca e pratica nella progettazione architettonica e urbana collocata nel contesto spaziale dell'isola storicamente rilevante di Kotlin, San Pietroburgo, considerando allo stesso tempo la natura dello sviluppo dell'isola nel corso dei secoli. L'obiettivo principale dello sviluppo della soluzione progettuale risiede nella recente smilitarizzazione dell'area che crea uno spettro di opportunità per un ulteriore miglioramento dell'accessibilità di Kronstadt e la generazione di un nuovo insieme architettonico della città. Questo approccio sottolinea quanto il processo di composizione dell'insieme architettonico sia influenzato dalle condizioni ambientali e quanto sia importante il paesaggio che lo circonda, in particolare la presenza dell'acqua. Dopo un'analisi approfondita delle criticità e delle potenzialità dell'isola, la proposta progettuale si svolge con attenzione sulla costa nord, una zona ad alto potenziale di sviluppo che si affaccia sulla parte continentale di San Pietroburgo sul Golfo di Finlandia, sollevando la questione di un possibile collegamento idrico tra le due. Consentendo al nuovo canale di raggiungere il cuore dell'isola e ponendo il nuovo simbolo della città nel principale punto di contatto tra acqua e terra, il progetto crea un ambiente dinamico e invitante, rinominando l'immagine dell'isola da ex proprietà militare recintata ad una città aperta. Il percorso di sviluppo del progetto segue una ricerca di un nuovo simbolo adeguato di Kotlin e raggiunge il concetto di biomimetica e analogie tra manufatti artificiali e organismi viventi che sono stati un tema persistente fin dall'antichità e rimangono parte integrante del progetto architettonico del 21° secolo – soprattutto nell'architettura di Andrija Mutnjaković e Bogdan Bogdanović, il cui approccio eccezionale ha trovato il suo posto anche nell'opera.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/186825