Palinsesto contesto. Studio euristico per la riqualificazione dell’area ex FAT a Città di Castello, Perugia

Il lavoro di tesi nasce dalla richiesta di un’elaborazione teorica e operativa per la formulazione di una strategia di intervento progettuale, tecnico e ambientale del comune di Città di Castello, in provincia di Perugia, per il recupero di una sua area del centro storico, un tempo ad uso industriale e oggigiorno dimessa e abbandonata. Il tema proposto è inteso quale occasione per sviluppare una metodologia operativa sperimentale di trasformazione a livello morfologico, funzionale e percettivo dell’assetto del sito tale da riqualificarlo e coinvolgerlo all’interno del tessuto storico consolidato con il quale non si è mai pienamente integrato. Nello specifico, l’elaborazione concettuale si concentra sull’intervento architettonico, individuato quale mezzo per la comprensione, l’ispirazione e lo sviluppo sia teorico sia operativo e, quale strumento di effettiva associazione con le istanze della realtà del contesto. L’elaborazione progettuale invece è concepita come processo (euristico e indagativo) di esplorazione e di ispezione della realtà in esame: il progetto è posto come strumento di conoscenza per l’intervento all’interno e nei confronti della realtà, affermandosi come dispositivo di mediazione e di interpretazione dei contenuti, come dispositivo di operatività multidisciplinare, relazionale e di coordinamento e come dispositivo di formulazione strategica. La tesi è strutturata in tre parti. La prima parte è interamente dedicata all’individuazione di tutti quegli aspetti paesaggistico-territoriali della città umbra attraverso un processo di analisi selettiva degli elementi tale da determinare considerazioni sulla sua natura storica e geografica, parametri essenziali nella conoscenza e nell’avvicinamento al sito di progetto. La seconda parte manifesta le strategie di intervento e le operazioni atte a definire il concept progettuale. La terza parte sviluppa un’idea di progetto rappresentata euristicamente tale da manifestare le potenzialità del palinsesto progettuale: l’analisi e il contesto divengono strumento di progetto.