L’argomento di questa tesi consiste nello studio approfondito di una porzione del complesso architettonico del castello (di proprietà comunale) di San Colombano al Lambro, in provincia di Milano. Si è scelto come ambito l’ala Ovest dell’insieme per la sua elevata accessibilità, per le condizioni di degrado e abbandono in cui si presentano alcuni suoi spazi interni, e perché più interessante dal punto di vista architettonico e storico-artistico. La porzione studiata è composta dal nucleo più antico della torre de Gnocchi e della successiva torre porta denominata Castellana, le quali si saldano assieme a formare un imponente fabbricato di tre piani fuori terra, insieme al caseggiato più basso adiacente, realizzato su preesistenze nella prima metà del XIX secolo dalla famiglia Barbiano di Belgioioso d’Este. Come punto di partenza dello studio in esame sono stati considerati e studiati i rilievi precedenti (del 1831, del 1940 e del 1985), dai quali si è partiti per realizzare un nuovo rilievo più accurato dell’ala Ovest e delle sale interne. I prospetti esterni, così come quelli interni delle sale nobili, sono stati rilevati tramite procedimento di raddrizzamento fotografico al fine di poter operare le scelte di conservazione più opportune. Il lavoro si è articolato quindi nelle seguenti fasi: l’analisi delle caratteristiche strutturali, materiali e morfologiche della porzione studiata; l’osservazione dei suoi rapporti geometrici attraverso il rilievo; lo studio delle trasformazioni e delle stratificazioni storiche tramite il riconoscimento delle unità stratigrafiche murarie; l’analisi del degrado; lo sviluppo di un progetto di conservazione con un’ipotesi di riuso.

L'ala ovest del castello di San Colombano al Lambro. Progetto conservativo e di riuso

ROGLEDI, MARCO
2010/2011

Abstract

L’argomento di questa tesi consiste nello studio approfondito di una porzione del complesso architettonico del castello (di proprietà comunale) di San Colombano al Lambro, in provincia di Milano. Si è scelto come ambito l’ala Ovest dell’insieme per la sua elevata accessibilità, per le condizioni di degrado e abbandono in cui si presentano alcuni suoi spazi interni, e perché più interessante dal punto di vista architettonico e storico-artistico. La porzione studiata è composta dal nucleo più antico della torre de Gnocchi e della successiva torre porta denominata Castellana, le quali si saldano assieme a formare un imponente fabbricato di tre piani fuori terra, insieme al caseggiato più basso adiacente, realizzato su preesistenze nella prima metà del XIX secolo dalla famiglia Barbiano di Belgioioso d’Este. Come punto di partenza dello studio in esame sono stati considerati e studiati i rilievi precedenti (del 1831, del 1940 e del 1985), dai quali si è partiti per realizzare un nuovo rilievo più accurato dell’ala Ovest e delle sale interne. I prospetti esterni, così come quelli interni delle sale nobili, sono stati rilevati tramite procedimento di raddrizzamento fotografico al fine di poter operare le scelte di conservazione più opportune. Il lavoro si è articolato quindi nelle seguenti fasi: l’analisi delle caratteristiche strutturali, materiali e morfologiche della porzione studiata; l’osservazione dei suoi rapporti geometrici attraverso il rilievo; lo studio delle trasformazioni e delle stratificazioni storiche tramite il riconoscimento delle unità stratigrafiche murarie; l’analisi del degrado; lo sviluppo di un progetto di conservazione con un’ipotesi di riuso.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
21-dic-2011
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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