Design is not easy. To imagine what you want to conceive and to create the shape, size scale and proportions requires imagination and concrete together, and gives the designer the responsibility to make choices and achieve something on behalf of the whole community. The thesis has as theme a design contest for the recovery of derelict land located near the center of Modena, which had settled utilities for the city. The detailed plan proposed by the city aims to turn the area into an attractive urban environment through the exploitation of certain existing industrial buildings, the preferential establishment of artistic and recreational functions and construction of new buildings. Our project represents the synthesis of the key issues we discussed: architecture, technology, energy. The compositional choices are the result of a process of identification in the user that will live our architecture. What feeling does it communicate? How do I feel being part of it? What do I expect around the corner? These are the questions that we set, looking for a project that was readable, ordered, where all details were studied and the human scale reigned supreme. It’s an architecture that evoke pleasant feelings, involves you, escorts you in the paths, enjoys you with games of levels, brings you in nature and amazes you with its strongly characterized planning events. The technology used is stratified dry, with steel structure and steel-concrete floors cooperating. The S / R system allowed a design aimed at high quality requirements, total freedom of composition, high-level performance, excellent thermal and acoustic insulation and plant integration. The identification of solutions designed specifically and the optimal composition of different functional layers according to the needs that have occurred, allowed to achieve excellent performance standards. The focus on energy saving and rational use of resources has affected all project phases. The choice of orientation and placement of shading and overhangs allow optimal utilization of solar gains and the performing envelope ensures efficient environmental monitoring, manageable by small input of heat at low temperature. The choice of materials from low energy chain and from plants combines high performance and ecology. The choice of plants based on geothermal, the recovery of rainwater, controlled mechanical ventilation and photovoltaic integrating architecture are expressions of a desire to minimize waste and focus on renewable resources.

Progettare non è cosa facile. Immaginare ciò che si vuole realizzare e concepirne la forma, la scala dimensionale e le proporzioni richiede fantasia e concretezza insieme, e lascia al progettista la responsabilità di fare scelte e realizzare qualcosa per conto di tutta la comunità. La tesi di laurea ha come tema un concorso progettuale per il recupero di un’area dismessa sita a ridosso del centro di Modena in cui erano insediati servizi di pubblica utilità per la città. Il piano particolareggiato proposto dal Comune ha l’obiettivo di trasformare l’area in un polo di attrazione urbano, mediante la valorizzazione di alcune architetture industriali esistenti, l’insediamento preferenziale di funzioni artistiche e ricreative e la realizzazione di nuovi edifici a carattere residenziale e terziario. Il nostro progetto rappresenta la sintesi dei temi fondamentali da noi affrontati: l’architettura, la tecnologia, l’energia. Le scelte compositive sono il risultato di un processo di immedesimazione nell’utente che vivrà la nostra architettura. Che sensazioni comunica? Come mi sento a farne parte? Cosa mi aspetto dietro l’angolo? Queste sono le domande che ci siamo posti, nella ricerca di un progetto che fosse leggibile, ordinato, in cui tutti i dettagli fossero studiati e la scala umana regnasse sovrana. Un’architettura in grado di evocare sensazioni piacevoli, che accoglie facendosi leggere a colpo d’occhio, accompagna nei percorsi, diverte con un gioco di livelli, coinvolge nella natura e stupisce con eventi progettuali fortemente caratterizzati. La tecnologia utilizzata è quella stratificata a secco, con struttura in acciaio e solai collaboranti acciaio-calcestruzzo. Il sistema S/R ha consentito una progettazione mirata agli alti requisiti di qualità imposti, totale libertà compositiva, alte prestazioni a livello di isolamento termoacustico e una eccellente integrazione impiantistica. L’individuazione di soluzioni studiate ad hoc e la composizione ottimale dei diversi strati funzionali in base alle esigenze che si sono presentate hanno consentito il raggiungimento di standard prestazionali eccellenti. L’attenzione al risparmio energetico e ad un uso razionale delle risorse ha interessato tutte le fasi progettuali. La scelta dell’orientamento e la disposizione di frangisole e aggetti consentono uno sfruttamento ottimale dei guadagni solari e l’ involucro prestazionale garantisce un’efficiente controllo ambientale gestibile mediante piccoli input di calore a bassa temperatura. La scelta di materiali a basso contenuto di energia, provenienti prevalentemente da filiera vegetale, unisce alte prestazioni ed ecologia. Le scelte impiantistiche orientate alla geotermia, al recupero dell’acqua piovana, alla ventilazione meccanizzata controllata e al fotovoltaico integrato nell’architettura sono espressione di una volontà di minimizzare gli sprechi e puntare sulle risorse rinnovabili.

Modena. Riqualificazione ecosostenibile dell'area ex AMCM a Modena

MOFFA, ANGELO;PEREGO, MARTA LUISA
2009/2010

Abstract

Design is not easy. To imagine what you want to conceive and to create the shape, size scale and proportions requires imagination and concrete together, and gives the designer the responsibility to make choices and achieve something on behalf of the whole community. The thesis has as theme a design contest for the recovery of derelict land located near the center of Modena, which had settled utilities for the city. The detailed plan proposed by the city aims to turn the area into an attractive urban environment through the exploitation of certain existing industrial buildings, the preferential establishment of artistic and recreational functions and construction of new buildings. Our project represents the synthesis of the key issues we discussed: architecture, technology, energy. The compositional choices are the result of a process of identification in the user that will live our architecture. What feeling does it communicate? How do I feel being part of it? What do I expect around the corner? These are the questions that we set, looking for a project that was readable, ordered, where all details were studied and the human scale reigned supreme. It’s an architecture that evoke pleasant feelings, involves you, escorts you in the paths, enjoys you with games of levels, brings you in nature and amazes you with its strongly characterized planning events. The technology used is stratified dry, with steel structure and steel-concrete floors cooperating. The S / R system allowed a design aimed at high quality requirements, total freedom of composition, high-level performance, excellent thermal and acoustic insulation and plant integration. The identification of solutions designed specifically and the optimal composition of different functional layers according to the needs that have occurred, allowed to achieve excellent performance standards. The focus on energy saving and rational use of resources has affected all project phases. The choice of orientation and placement of shading and overhangs allow optimal utilization of solar gains and the performing envelope ensures efficient environmental monitoring, manageable by small input of heat at low temperature. The choice of materials from low energy chain and from plants combines high performance and ecology. The choice of plants based on geothermal, the recovery of rainwater, controlled mechanical ventilation and photovoltaic integrating architecture are expressions of a desire to minimize waste and focus on renewable resources.
BURATTI, ADELE
ZAMBELLI, ETTORE
DI PRISCO, MARCO
FRANCIERI, ROBERTO
ING VI - Facolta' di Ingegneria Edile-Architettura
22-lug-2010
2009/2010
Progettare non è cosa facile. Immaginare ciò che si vuole realizzare e concepirne la forma, la scala dimensionale e le proporzioni richiede fantasia e concretezza insieme, e lascia al progettista la responsabilità di fare scelte e realizzare qualcosa per conto di tutta la comunità. La tesi di laurea ha come tema un concorso progettuale per il recupero di un’area dismessa sita a ridosso del centro di Modena in cui erano insediati servizi di pubblica utilità per la città. Il piano particolareggiato proposto dal Comune ha l’obiettivo di trasformare l’area in un polo di attrazione urbano, mediante la valorizzazione di alcune architetture industriali esistenti, l’insediamento preferenziale di funzioni artistiche e ricreative e la realizzazione di nuovi edifici a carattere residenziale e terziario. Il nostro progetto rappresenta la sintesi dei temi fondamentali da noi affrontati: l’architettura, la tecnologia, l’energia. Le scelte compositive sono il risultato di un processo di immedesimazione nell’utente che vivrà la nostra architettura. Che sensazioni comunica? Come mi sento a farne parte? Cosa mi aspetto dietro l’angolo? Queste sono le domande che ci siamo posti, nella ricerca di un progetto che fosse leggibile, ordinato, in cui tutti i dettagli fossero studiati e la scala umana regnasse sovrana. Un’architettura in grado di evocare sensazioni piacevoli, che accoglie facendosi leggere a colpo d’occhio, accompagna nei percorsi, diverte con un gioco di livelli, coinvolge nella natura e stupisce con eventi progettuali fortemente caratterizzati. La tecnologia utilizzata è quella stratificata a secco, con struttura in acciaio e solai collaboranti acciaio-calcestruzzo. Il sistema S/R ha consentito una progettazione mirata agli alti requisiti di qualità imposti, totale libertà compositiva, alte prestazioni a livello di isolamento termoacustico e una eccellente integrazione impiantistica. L’individuazione di soluzioni studiate ad hoc e la composizione ottimale dei diversi strati funzionali in base alle esigenze che si sono presentate hanno consentito il raggiungimento di standard prestazionali eccellenti. L’attenzione al risparmio energetico e ad un uso razionale delle risorse ha interessato tutte le fasi progettuali. La scelta dell’orientamento e la disposizione di frangisole e aggetti consentono uno sfruttamento ottimale dei guadagni solari e l’ involucro prestazionale garantisce un’efficiente controllo ambientale gestibile mediante piccoli input di calore a bassa temperatura. La scelta di materiali a basso contenuto di energia, provenienti prevalentemente da filiera vegetale, unisce alte prestazioni ed ecologia. Le scelte impiantistiche orientate alla geotermia, al recupero dell’acqua piovana, alla ventilazione meccanizzata controllata e al fotovoltaico integrato nell’architettura sono espressione di una volontà di minimizzare gli sprechi e puntare sulle risorse rinnovabili.
Tesi di laurea Magistrale
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