Le torri costiere : da sentinelle di difesa ad elementi di un percorso sensoriale inteso come museo dell'identità e della memoria

Stretto tra un tratto del basso mare Adriatico e le Reali saline, attraversato dalla strada litoranea SS159, si trova Margherita di Savoia, un piccolo comune situato a nord della Puglia. E' all'interno di questo territorio caratterizzato dalla presenza di due torri costiere di avvistamento anticorsaro, Torre delle Saline e Torre della Pietra, che si sviluppa il tema della tesi. Obiettivo del lavoro è la realizzazione di un progetto che tramite la valorizzazione del paesaggio, il recupero della storia e il risveglio della memoria ponga l'accento e sottolinei l' identità del paese. Tale obiettivo è stato raggiunto attraverso la definizione di un percorso sensoriale dal carattere paesaggistico che, attraversando tutto il paese, collega Torre delle Saline e Torre della Pietra. L'analisi territoriale dell'area ha messo in evidenza l'esistenza, lungo il percorso, di ulteriori elementi architettonici di notevole interesse storico/archeologico, la cui presenza, però, resta sconosciuta agli stessi abitanti del paese. Da qui l'idea di dare valore e riconoscibilità a questi elementi suddividendo il percorso in quattro tappe ognuna delle quali caratterizzata proprio dalla presenza di uno di essi. Ciascuna tappa, elaborata sia dal punto di vista architettonico sia dal punto di vista urbano/paesaggistico, è un habitat narrativo che racconta un capitolo differente della storia di Margherita di Savoia. Ogni habitat, considerato come un piccolo spazio museale non più destinato alla sola raccolta ed esposizione di oggetti ma alla narrazione di una tematica, è un'area all'interno della quale il visitatore diventa protagonista; quest'ultimo, infatti, in tutti gli habitat è chiamato a svolgere un ruolo attivo poiché attraverso un suo gesto da vita ogni volta ad un racconto diverso, ad una storia che non è solo da leggere e da guardare ma da vivere in prima persona.