Ampliamento e valorizzazione dell'impianto elioterapico di Regoledo (LC)

Il progetto di tesi nasce dal desiderio di imprimere nel territorio dal carattere quasi totalmente selvatico della costa orientale del lago di Como, un atto insediativo che andasse a dialogare con le forme naturali dei monti lariani. L’area di intervento si trova a mezza costa, sul fronte orientale del lago, a metà del noto sentiero del viandante, che costeggia il lago da Abbadia Lariana a Colico. Il progetto nasce come una riqualificazione di un’antica infrastruttura, costruita alla fine dell’800, che permetteva il collegamento verticale attraverso una funicolare, tra la riva del lago e un imponente edificio che ospitava un impianto elioterapico, oggi usato per altre funzioni. La ricerca progettuale è poi proseguita con una riqualificazione e un ampliamento dell’antico edificio. L’intervento vuole inserirsi dialogando direttamente con le morfologie naturali e artificiali del territorio, attraverso la tipologia del terrazzamento. Si sono quindi disegnati tre segni sul territorio, che sono andati a definire gli edifici che ospitano le funzioni annesse all’albergo e all’impianto termale, compresa la nuova stazione della funicolare e un museo tematico, che si pone come cannocchiale sul lago, avendo infinite viste privilegiate, data anche la posizione favorevole dell’area. Il progetto ha quindi l’intento di proporsi come un’aggiunta contemporanea a un edificio esistente, integrandosi, attraverso la mimesi, al territorio naturale dove si inserisce.