Parco Maggiore di Piacenza. Development of the northern sector of Piacenza by reconnecting the city with nature

From the dawn of time, human beings always tried to stay close to the nature. Many villages and cities were made close to natural resources, especially rivers. City expansion has caused the city inhabitants to lose their connection with nature and get busy in the city life. The current project aims at bringing back the lost connection of Piacenza city to the nature, from the urban fabric in city center towards Po River. We are going to execute this concept by both soft and hard interventions. A park is going to be designed as a transition point between the city center and the nature. The park, which we called “Parco Maggiore”, is going to consist of an active urban park in the place of Arena Daturi and laboratorio Pontieri, hosting different events, sports, playground, amphitheater, etc… and a more natural part between the river and this park. To make sure this connection is safe for pedestrians, we also proposed some revisions in the transportation network as followed: moving the railway to the underground, removing some roads and shifting the traffic to other roads or making them more pedestrian friendly. The area in general is going to be a pedestrian friendly area.

Fin dall'alba dei tempi, l'essere umano ha sempre cercato di stare vicino alla natura. Molti villaggi e città sono stati resi vicini alle risorse naturali, in particolare ai fiumi. L'espansione della città ha fatto sì che gli abitanti della città perdessero il loro legame con la natura e si occupassero della vita cittadina. Il progetto attuale mira a riportare il perduto legame della città di Piacenza con la natura, dal tessuto urbano nel centro cittadino verso il fiume Po. Attueremo questo concetto con interventi sia soft che hard. Un parco sarà concepito come punto di passaggio tra il centro cittadino e la natura. Il parco, che abbiamo chiamato “Parco Maggiore”, sarà costituito da un parco urbano attivo al posto dell'Arena Daturi e del laboratorio Pontieri, che ospiterà diversi eventi, sport, playground, anfiteatro, ecc… e una parte più naturale tra il fiume e questo parco. Per garantire che questo collegamento sia sicuro per i pedoni, abbiamo anche proposto alcune revisioni della rete di trasporto come segue: spostare la ferrovia sotto la superficie del suolo, rimuovere alcune strade e spostare il traffico su altre strade o renderle più pedonabili. L'area in generale sarà una zona pedonale.