Turismo e mobilità sostenibile nel Verbano Cusio Ossola

The thesis addresses a scenario for sustainable touristic mobility in the Province of Verbano Cusio Ossola (VCO). The thesis consists of fifteen tables that illustrate state of the art, strategy, and the solutions proposed. VCO confines with Switzerland. Its landscape is the landscape of the Alps, characterized by lake Maggiore, lake Orta and the mountains, including Mount Rosa. Due to its orographic variety it captures the 30% of tourism in Piedmont. By and large is a territory of protected natural areas, surrounded by a network of animal’s tracks, trails, and paths centuries old. For these reasons, uncontamined environment and tourism, the thesis aims at realizing a network of infrastructures for soft and sustainable mobility, panoramic in their being. Concerning the social and infrastructural politics, relevant is the corridor of European mobility T24, for the part between Novara and Simplon Tunnel, which will produce railway investments in the years to come. An organic metaphor is used to organize the intervention strategy: the sympathetic nervous system, namely our living and breathing automation. Similarly, the proposed system allows visitors to be driven effortlessly to the territory by the exclusive means of sustainable transportations. Four interventions are the identified. 1- Gate: equipping territory doors with informative panels, and connect them to the network of soft mobility. 2- Distribution along the axes of the territory: providing staging areas that entice to rest, coinciding with the entrance points for soft mobility paths. 3- Lanes for soft mobility: ensuring, along the axes of the scenic area, the opportunity to walk or bike safely. 4- Alpwirtschaft: preserving traditional agricultural land uses of the Alps, and, with them, the biodiversity they created. In the second part, the strategy is contextualized in a smaller geographical area, to verify its feasibility and effectiveness. Example-projects illustrate the four types of intervention. The last table proposes insights on the design of signs.

La tesi espone, attraverso 15 tavole che illustrano lo stato di fatto, la strategia e le soluzioni trovate, uno scenario sostenibile per la mobilità turistica all’interno della Provincia del Verbano Cusio Ossola (VCO). Il VCO confina con la Svizzera. Il suo paesaggio è quello dell Alpi: lo caratterizzano il lago Maggiore, il lago d’Orta e le montagne, tra cui il Monte Rosa. Per la sua varietà orografica, cattura il 30% del turismo in Piemonte. Gran parte del territorio è protetto a fini naturalistici e presenta una fitta rete di mulattiere, sentieri e tratturi che permane da secoli. Per questi due motivi, ambiente incontaminato e turismo, la tesi propone la realizzazione di una rete di infrastrutture per la mobilità dolce e sostenibile a spiccato carattere panoramico. Per le politiche infrastrutturali e sociali, rilevante è il corridoio di mobilità europea T24. Tracciato baricentrico alla Provincia nel tratto Novara – Traforo del Sempione, produrrà negli anni a venire investimenti sulle ferrovie. La strategia d’intervento è organizzata intorno alla metafora organica del sistema nervoso simpatico: l’automatismo che ci permette di respirare e vivere. Parimenti, il sistema proposto permette ai visitatori di essere guidati senza sforzo nella visista del territorio, con il solo uso di mezzi di trasporto sostenibili. I tipi di intervento individuati sono quattro. 1- Gate: dotare le porte del territorio di pannelli informativi e collegarle ai percorsi di mobilità dolce. 2- Distribuzione lungo gli assi del territorio: predisporre aree che invoglino alla sosta, in coincidenza con i punti di accesso ai percorsi di mobilità dolce. 3- Corsie di mobilità dolce: garantire l’opportunità di muoversi in sicurezza a piedi o in bicicletta lungo gli assi panoramici del territorio. 4- Alpwirtschaft: preservare gli usi che hanno creato i panorami agricoli delle Alpi, e la biodiversità da essi creata. Nella seconda parte la strategia è calata in un contesto geografico più limitato, per verificarne fattibilità e efficacia. Progetti-esempio illustrano le quattro tipologie di intervento. L’ultima tavola riguarda il design della cartellonistica.