La regione gardesana oggi non esiste nè geograficamente nè amministrativamente e, quindi non ha né confini territoriali né leggi che la regolano. Identifichiamo la regione gardesana come un sistema unico che coincide con dei limiti che non derivano dai confini amministrativi o geografici reali ma da uno spazio generato da un senso di appartenenza collettivo. Il sistema Garda che noi consideriamo comprende 40 comuni. I limiti territoriali sono emersi da più fattori che prendono in considerazione la posizione territoriale, i flussi turistici, il settore produttivo e le principali infrastrutture. L’attenzione è rivolta allo sviluppo di un territorio gardesano che mantiene le proprie caratteristiche intrinseche differenti ma che si pone come un sistema unitario al fine di valorizzare le forti potenzialità date dal territorio e dal paesaggio. Dopo aver definito, studiato e analizzato la regione gardesana, e individuato le mancanze riscontrate sul territorio, è possibile fare delle riflessioni circa le zone che si ritengo da tutelare e quelle invece che si ritengono di trasformazione e necessitano quindi interventi migliorativi ai fini di una valorizzazione di tutto il sistema del Garda. Per giungere a tali conclusioni è stato fatto un percorso metodologico che ha presupposto lo studio del paesaggio attraverso un approccio scientifico e razionale con la raccolta di dati e informazioni tradotti in tabelle e mappe grafiche; ma anche attraverso un approccio soggettivo derivante dalla percezione . La definizione di una Regione gardesana e quindi di conseguenza la messa a punto di una strategia unitaria e mirata a interessi comuni potrebbe indicare la corretta pianificazione del territorio andando a identificarsi come il principale veicolo di soluzioni ai problemi e alle differenze oggi presenti. In una visione di questo genere quindi, un miglioramento puntuale e specifico si ripercuote in modo più generalizzato e universale. Gli interventi attuati su un singolo ambito, non solo valorizzano l’ambito circoscritto ma hanno valenze anche per le zone limitrofe e per tutto il territorio della ragione gardesana.

Una nuova concezione per il sistema del Garda. Il metodo di analisi e gli interventi per la valorizzazione del territorio

TODESCO, MICHELA;TONELLI, GIULIA
2012/2013

Abstract

La regione gardesana oggi non esiste nè geograficamente nè amministrativamente e, quindi non ha né confini territoriali né leggi che la regolano. Identifichiamo la regione gardesana come un sistema unico che coincide con dei limiti che non derivano dai confini amministrativi o geografici reali ma da uno spazio generato da un senso di appartenenza collettivo. Il sistema Garda che noi consideriamo comprende 40 comuni. I limiti territoriali sono emersi da più fattori che prendono in considerazione la posizione territoriale, i flussi turistici, il settore produttivo e le principali infrastrutture. L’attenzione è rivolta allo sviluppo di un territorio gardesano che mantiene le proprie caratteristiche intrinseche differenti ma che si pone come un sistema unitario al fine di valorizzare le forti potenzialità date dal territorio e dal paesaggio. Dopo aver definito, studiato e analizzato la regione gardesana, e individuato le mancanze riscontrate sul territorio, è possibile fare delle riflessioni circa le zone che si ritengo da tutelare e quelle invece che si ritengono di trasformazione e necessitano quindi interventi migliorativi ai fini di una valorizzazione di tutto il sistema del Garda. Per giungere a tali conclusioni è stato fatto un percorso metodologico che ha presupposto lo studio del paesaggio attraverso un approccio scientifico e razionale con la raccolta di dati e informazioni tradotti in tabelle e mappe grafiche; ma anche attraverso un approccio soggettivo derivante dalla percezione . La definizione di una Regione gardesana e quindi di conseguenza la messa a punto di una strategia unitaria e mirata a interessi comuni potrebbe indicare la corretta pianificazione del territorio andando a identificarsi come il principale veicolo di soluzioni ai problemi e alle differenze oggi presenti. In una visione di questo genere quindi, un miglioramento puntuale e specifico si ripercuote in modo più generalizzato e universale. Gli interventi attuati su un singolo ambito, non solo valorizzano l’ambito circoscritto ma hanno valenze anche per le zone limitrofe e per tutto il territorio della ragione gardesana.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
22-lug-2013
2012/2013
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/81744