Dentro e fuori : interno architettonico, esterno urbano. Progetto per un centro di accoglienza a Milano

The experiment design is based on the work developed in the laboratory of the fifth year in collaboration with the program Ri-Formare Milano . The choice of the project was carried through the exploration of space localized by website of Temporiuso made available by the City of Milan with the aim of regenerating the many areas of the city in a state of abandonment , decommissioning or negligence. The project is located in the area included within the urban area bordered to the west from viale Misurata, south from Porta Genova and stood on the corner of a block overlooking via Cola di Rienzo and via Washington . The study deals with the themes of the redesign of the architectural space, urban space and their relationships within a context already highly consolidated. The project proposal leans to the readings and interpretations regarding the urban form of the policy area to serve as a continuation and completion of the angle of a city block in Milan . The city develops the theme of acceptance of new forms of plugging in one complex architectural spaces of privacy and usability of public spaces . The opening angle of the block aims to re-produced the relationship between inside and outside, between interior architectural and exterior urban .

L’esperimento progettuale si basa sul lavoro sviluppato durante il laboratorio del quinto anno in collaborazione con il programma di Ri-Formare Milano. La scelta dell’area di progetto è avvenuta attraverso l’esplorazione degli spazi localizzati dal sito Temporiuso messo a disposizione dal Comune di Milano con l’obiettivo di rigenerare le numerose aree della città in stato di abbandono, dismissione o incuranza. L’intervento si colloca nell’area compresa all’interno del settore urbano delimitato a ovest dal viale Misurata, a sud dalla stazione di Porta Genova e si attesta sull’angolo di un isolato che affaccia su via Cola di Rienzo e via Washington. Lo studio condotto affronta i temi del ridisegno dello spazio architettonico, dello spazio urbano e delle loro relazioni all’interno di un contesto già fortemente consolidato. L’ipotesi progettuale si appoggia alle letture e interpretazioni riguardanti la forma urbana del settore d’intervento per proporsi come continuazione e completamento dell’angolo di un isolato urbano milanese. La città dell’accoglienza sviluppa, inoltre, il tema delle nuove forme dell’abitare collegando in un unico complesso architettonico spazi di vita privata e spazi di fruibilità pubblica. L’apertura dell’angolo dell’isolato si pone l’obiettivo di ri-generare il rapporto tra dentro e fuori, tra interno architettonico e esterno urbano.