Subject of the thesis is the Porto Vecchio of Trieste, a very large area lying for years in a state of neglect after his retirement and the movement of traffic in the new port of the city. The purpose of the thesis is the development of a masterplan for the whole area, starting from the resolution of its problematic connection with the city center up to the project of some specific interventions. A first phase of the work is aimed to understanding the characteristics of the site; from reading the plant on which the port is organized, up to cataloging the warehouses that occupy it according to their architectural features. These warehouses are artefacts of extraordinary cultural and architectural value, among the last testimonies of industrial architecture of the nineteenth century. The project therefore believes that, looking at the redevelopment of the port, is necessary to rethink the function for these hangars and predict restoration and protection. An important issue is then detected in the absence of a link between the port and the city, which, although physically very close, look as two separate reality. The project is therefore proposed to overcome the exclusion from the urban dynamics in which the port is segregated, drawing a masterplan for the area which proposes a new urban dimension, considering Porto Vecchio as a key segment for the waterfront of Trieste. Another important aim is to identify a number of functions that can either be located in the renewed warehouses, either be marked for the new planned interventions able to give the port a specific cultural identity. In particular, is possible to consider the area as a suitable place to install new features related to museum activities, to scientific experimentation and music. The project deals with the redesign of the largest pier, set up as a giant void, located in the central area of the port and candidate to become the most relevant public space. Here is thought the establishment of a center dedicated to the function of market and a center for the music, a large and complex building able to characterize the area becoming the main pole of attraction.

Oggetto del lavoro di tesi è il Porto Vecchio di Trieste, un’area vastissima, che giace da anni in stato di abbandono, in seguito alla sua dismissione e allo spostamento dei traffici nel nuovo polo portuale della città. Il lavoro di tesi si pone come obiettivo l'elaborazione di un progetto complessivo per l'area del Porto Vecchio, a partire dalla risoluzione dal suo difficile legame con la città fino ad arrivare al progetto di alcuni interventi puntuali. Una prima fase del lavoro é volta alla comprensione di quelle che sono le caratteristiche del luogo; a partire dalla lettura dall'impianto sul quale il porto si organizza, fino ad arrivare alla catalogazione, in base alle loro caratteristiche architettoniche, dei magazzini che lo occupano. Tali magazzini sono manufatti di straordinario valore culturale ed architettonico, tra le ultime testimonianze di architettura emporiale-industriale dell’Ottocento. Il progetto crede pertanto che, nell'ottica della riqualificazione del porto, sia innanzitutto indispensabile ripensare la funzione per questi hangars e prevederne il restauro e la tutela. Uno dei problemi più consistenti viene poi individuato nell'assenza di un legame tra porto e città, che, sebbene fisicamente molto prossimi, appaiono allo stato attuale come due realtà nettamente separate. Il progetto di tesi si propone dunque di superare la condizione di esclusione dalle dinamiche urbane in cui il porto appare segregato, disegnando un masterplan che proponga per l’area una nuova dimensione urbana, considerandola un segmento fondamentale del lungomare triestino. Il progetto si pone poi come obiettivo l'individuazione di una serie di funzioni che possano sia essere insediate nei magazzini in fase di riqualificazione, sia destinate ai nuovi interventi programmati per l'area e che sappiano dare al porto una precisa identità culturale. In particolare si pensa all'area come al luogo adatto dove insediare nuove funzioni legate ad attività museali, alla sperimentazione scientifica e alla musica. Il progetto si occupa del ridisegno del molo di maggiori dimensioni, il quale si configura come un gigantesco vuoto, collocato in posizione centrale rispetto al porto e appare pertanto il candidato ideale a diventare il nuovo centro pubblico dell'area. Qui viene pensato l'insediamento di un polo dedicato alla funzione di mercato e di un grande edificio nel quale organizzare un centro per la musica, destinato a caratterizzare l’area divenendone il principale polo attrattore.

Tra mare e città. Disegno dello spazio pubblico e progetto di un centro per la musica per il Porto Vecchio di Trieste

SCURTI, ALEX;RENDA, PAOLA;RONZONI, VIOLA
2013/2014

Abstract

Subject of the thesis is the Porto Vecchio of Trieste, a very large area lying for years in a state of neglect after his retirement and the movement of traffic in the new port of the city. The purpose of the thesis is the development of a masterplan for the whole area, starting from the resolution of its problematic connection with the city center up to the project of some specific interventions. A first phase of the work is aimed to understanding the characteristics of the site; from reading the plant on which the port is organized, up to cataloging the warehouses that occupy it according to their architectural features. These warehouses are artefacts of extraordinary cultural and architectural value, among the last testimonies of industrial architecture of the nineteenth century. The project therefore believes that, looking at the redevelopment of the port, is necessary to rethink the function for these hangars and predict restoration and protection. An important issue is then detected in the absence of a link between the port and the city, which, although physically very close, look as two separate reality. The project is therefore proposed to overcome the exclusion from the urban dynamics in which the port is segregated, drawing a masterplan for the area which proposes a new urban dimension, considering Porto Vecchio as a key segment for the waterfront of Trieste. Another important aim is to identify a number of functions that can either be located in the renewed warehouses, either be marked for the new planned interventions able to give the port a specific cultural identity. In particular, is possible to consider the area as a suitable place to install new features related to museum activities, to scientific experimentation and music. The project deals with the redesign of the largest pier, set up as a giant void, located in the central area of the port and candidate to become the most relevant public space. Here is thought the establishment of a center dedicated to the function of market and a center for the music, a large and complex building able to characterize the area becoming the main pole of attraction.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
27-apr-2015
2013/2014
Oggetto del lavoro di tesi è il Porto Vecchio di Trieste, un’area vastissima, che giace da anni in stato di abbandono, in seguito alla sua dismissione e allo spostamento dei traffici nel nuovo polo portuale della città. Il lavoro di tesi si pone come obiettivo l'elaborazione di un progetto complessivo per l'area del Porto Vecchio, a partire dalla risoluzione dal suo difficile legame con la città fino ad arrivare al progetto di alcuni interventi puntuali. Una prima fase del lavoro é volta alla comprensione di quelle che sono le caratteristiche del luogo; a partire dalla lettura dall'impianto sul quale il porto si organizza, fino ad arrivare alla catalogazione, in base alle loro caratteristiche architettoniche, dei magazzini che lo occupano. Tali magazzini sono manufatti di straordinario valore culturale ed architettonico, tra le ultime testimonianze di architettura emporiale-industriale dell’Ottocento. Il progetto crede pertanto che, nell'ottica della riqualificazione del porto, sia innanzitutto indispensabile ripensare la funzione per questi hangars e prevederne il restauro e la tutela. Uno dei problemi più consistenti viene poi individuato nell'assenza di un legame tra porto e città, che, sebbene fisicamente molto prossimi, appaiono allo stato attuale come due realtà nettamente separate. Il progetto di tesi si propone dunque di superare la condizione di esclusione dalle dinamiche urbane in cui il porto appare segregato, disegnando un masterplan che proponga per l’area una nuova dimensione urbana, considerandola un segmento fondamentale del lungomare triestino. Il progetto si pone poi come obiettivo l'individuazione di una serie di funzioni che possano sia essere insediate nei magazzini in fase di riqualificazione, sia destinate ai nuovi interventi programmati per l'area e che sappiano dare al porto una precisa identità culturale. In particolare si pensa all'area come al luogo adatto dove insediare nuove funzioni legate ad attività museali, alla sperimentazione scientifica e alla musica. Il progetto si occupa del ridisegno del molo di maggiori dimensioni, il quale si configura come un gigantesco vuoto, collocato in posizione centrale rispetto al porto e appare pertanto il candidato ideale a diventare il nuovo centro pubblico dell'area. Qui viene pensato l'insediamento di un polo dedicato alla funzione di mercato e di un grande edificio nel quale organizzare un centro per la musica, destinato a caratterizzare l’area divenendone il principale polo attrattore.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
TAV 1.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 1
Dimensione 9.4 MB
Formato Adobe PDF
9.4 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 2.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 2
Dimensione 629.23 kB
Formato Adobe PDF
629.23 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 3.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 3
Dimensione 11.35 MB
Formato Adobe PDF
11.35 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 4.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 4
Dimensione 6.71 MB
Formato Adobe PDF
6.71 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 5.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 5
Dimensione 1.91 MB
Formato Adobe PDF
1.91 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 6.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 6
Dimensione 4.89 MB
Formato Adobe PDF
4.89 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 7.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 7
Dimensione 2.88 MB
Formato Adobe PDF
2.88 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 8.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 8
Dimensione 891.16 kB
Formato Adobe PDF
891.16 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 9.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 9
Dimensione 274.41 kB
Formato Adobe PDF
274.41 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 10.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 10
Dimensione 283.42 kB
Formato Adobe PDF
283.42 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 11.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 11
Dimensione 333.74 kB
Formato Adobe PDF
333.74 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 12.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 12
Dimensione 268.36 kB
Formato Adobe PDF
268.36 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 13.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 13
Dimensione 700.89 kB
Formato Adobe PDF
700.89 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 16.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 16
Dimensione 210.81 kB
Formato Adobe PDF
210.81 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
testo della tesi.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 297.76 kB
Formato Adobe PDF
297.76 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 14.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 14
Dimensione 4.8 MB
Formato Adobe PDF
4.8 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
TAV 15.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: TAVOLA 15
Dimensione 2.22 MB
Formato Adobe PDF
2.22 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/104443