Il riuso dei casali di Villa Greppi : valorizzazione e sostenibilità nel paesaggio brianteo

Il progetto ha come oggetto di studio il complesso rurale di Villa Greppi, sito in Casate Vecchio, a Monticello Brianza (LC). Costruite come abitazioni per i coloni che lavoravano le terre dei Greppi, rimasero abitate fino a qualche decennio fa e ad oggi si presentano in totale stato di abbandono. Per poter avanzare una proposta progettuale per il recupero e la conservazione del nucleo di antica edificazione, si è resa necessaria una fase preliminare di analisi: evoluzione storica del sito, problematiche e peculiarità territoriali ad oggi presenti e punti di forza per il futuro progetto. Il comune di Monticello è parte del “Consorzio Brianteo Villa Greppi”, che interessa diciassette comuni all’interno delle province di Lecco e Monza e Brianza. Tale estensione garantisce l’eterogeneità dei servizi offerti alla cittadinanza, nonché ricchezza di stimoli storico-culturali e paesaggistici: la presenza di parchi di interesse regionale, il sistema delle ville e delle cascine storiche presenti ancor oggi sul territorio collegate tra loro da iniziative culturali ed il sistema di ciclabili e itinerari didattico-paesaggistici. Uno sguardo viene rivolto anche al settore dei trasporti, dell’istruzione e del sistema ricettivo e a quali mancanze sopperire con la futura proposta progettuale la cui fattibilità si basa sulla ricerca di un nuovo rapporto tra il sito della Villa e il suo contesto, rapporto che si è incrinato con il declino del complesso monumentale ed il conseguente venir meno del connubio Villa-territorio agricolo. Si prevede l’inserimento all’interno dell’area attività di valorizzazione delle produzioni agricole locali con uno spazio-vendita permanente e uno per i mercati temporanei ed eventi riguardanti lo Slow-food, il wine bar, il laboratorio didattico per le scuole ed il laboratorio di cucina, per poter riscoprire le ricette locali e gustare i sapori della tradizione. Il B&B, posto all’interno dell’edificio a corte, include camere per gli ospiti, la sala ristorazione, la reception ed il bar, fruibile sia dagli ospiti che dal pubblico. L’intervento a scala territoriale consiste nell’adeguamento del sistema di mobilità ciclopedonale e il reinserimento della coltura della vite, riprodotta in piccola scala nel giardino della Villa.