The thesis is based on the idea that you can apply the principles of sustainable architecture to conservation and renovation of buildings. The problems that lead to a kind of architecture like this are found primarily in the difficulty of obtaining raw materials that Western countries discovered on the energy crises of the 70’s. This fact led to a number of considerations regarding the model of development of these countries. The steady depletion of planet natural resources caused many work on architectural less dispersive models and it has led to the founding principles of sustainable architecture. Most of these works are not concerned about the rehabilitation of buildings but this is an important field of analysis and design because this may be one of the best ways to avoid wasting material and financial resources. However, we need to make some points about possible areas of intervention of this type of architecture because it doesn’t seem at all logical to lump all the buildings built in a set of unspecified subject susceptibles to recovery of any kind. Besides their material value, historic buildings have others; such as, figurative, social, economic, memory,etc. For this reason, these buildings are excluded from our field of action The buildings that we value subject to a sustainable recovery are those built after the war and then "mark" the peripheries of European cities because of their absence of figurative and architectural values. The proposed reclamation project was ended up with a building belonging to the category of those described above although it is located in the historic center of the city of Valladolid. The strangeness of the "case study" to the shape of the historic city center depends on the urban development proposed by Cesar Cort and the subsequent application, although modified, of its development plan.

La tesi si fonda sull’idea che sia possibile applicare i principi dell’architettura ecosostenibile alla conservazione e ristrutturazione del costruito. Le problematiche che spingono verso un tipo di architettura di questo tipo sono da ricercarsi in primo luogo nella difficoltà di approvvigionamento di materie prime che i paesi occidentali hanno scoperto con le crisi energetiche degli anni ’70 e che hanno prodotto una serie di considerazioni in merito al modello di sviluppo di questi paesi. Il costante impoverimento delle risorse naturali del pianeta a spinto molti a lavorare su modelli di architettura meno dispersivi e tali lavori hanno portato alla definizione dei principi fondativi dell’architettura sostenibile. Nella maggior parte dei casi questi lavori non si sono preoccupati della riabilitazione del costruito invece questo è un importante campo di analisi e progetto in quanto è forse una delle misure più efficaci per non disperdere risorse materiali ed economiche. E’ stato però necessario fare alcune puntualizzazioni sui possibili campi di intervento di un’architettura di questo tipo in quanto non sembra per niente logico accomunare tutti gli edifici costruiti in un insieme non meglio precisato passibile di interventi di recupero di qualsiasi natura. Gli edifici storici per esempio sono portatori, oltre che di un valore materiale, anche di valori figurativi, sociali, economici, di memoria, ecc. ragion per la quale sono giustamente esclusi dal nostro campo di intervento. Gli edifici che valutiamo passibili di un recupero ecosostenibile sono quelli costruiti dal dopo guerra in poi e che “contraddistinguono” le periferie delle città europee proprio per la loro scarsità di valori architettonici e figurativi. Il progetto di recupero proposto è stato redatto per un edificio appartenente alla categoria di quelli sopra descritti benché esso si situi all’interno del centro storico della città di Valladolid. L’estraneità del “caso studio” alla conformazione storica del centro cittadino si deve allo sviluppo urbanistico proposto da Cesar Cort e alla successiva applicazione, benché modificata, del suo piano urbanistico.

Recupero sostenibile dell'ambiente costruito. Trasformazione, con criteri di ecosostenibilità, di un edificio residenziale situato nel centro storico della città di Valladolid in residenza universitaria e appartamenti per giovani coppie

CALENDA, FEDERICO
2009/2010

Abstract

The thesis is based on the idea that you can apply the principles of sustainable architecture to conservation and renovation of buildings. The problems that lead to a kind of architecture like this are found primarily in the difficulty of obtaining raw materials that Western countries discovered on the energy crises of the 70’s. This fact led to a number of considerations regarding the model of development of these countries. The steady depletion of planet natural resources caused many work on architectural less dispersive models and it has led to the founding principles of sustainable architecture. Most of these works are not concerned about the rehabilitation of buildings but this is an important field of analysis and design because this may be one of the best ways to avoid wasting material and financial resources. However, we need to make some points about possible areas of intervention of this type of architecture because it doesn’t seem at all logical to lump all the buildings built in a set of unspecified subject susceptibles to recovery of any kind. Besides their material value, historic buildings have others; such as, figurative, social, economic, memory,etc. For this reason, these buildings are excluded from our field of action The buildings that we value subject to a sustainable recovery are those built after the war and then "mark" the peripheries of European cities because of their absence of figurative and architectural values. The proposed reclamation project was ended up with a building belonging to the category of those described above although it is located in the historic center of the city of Valladolid. The strangeness of the "case study" to the shape of the historic city center depends on the urban development proposed by Cesar Cort and the subsequent application, although modified, of its development plan.
JOVE SANDOVAL, FELIX
ARC I - Facolta' di Architettura e Società
1-apr-2011
2009/2010
La tesi si fonda sull’idea che sia possibile applicare i principi dell’architettura ecosostenibile alla conservazione e ristrutturazione del costruito. Le problematiche che spingono verso un tipo di architettura di questo tipo sono da ricercarsi in primo luogo nella difficoltà di approvvigionamento di materie prime che i paesi occidentali hanno scoperto con le crisi energetiche degli anni ’70 e che hanno prodotto una serie di considerazioni in merito al modello di sviluppo di questi paesi. Il costante impoverimento delle risorse naturali del pianeta a spinto molti a lavorare su modelli di architettura meno dispersivi e tali lavori hanno portato alla definizione dei principi fondativi dell’architettura sostenibile. Nella maggior parte dei casi questi lavori non si sono preoccupati della riabilitazione del costruito invece questo è un importante campo di analisi e progetto in quanto è forse una delle misure più efficaci per non disperdere risorse materiali ed economiche. E’ stato però necessario fare alcune puntualizzazioni sui possibili campi di intervento di un’architettura di questo tipo in quanto non sembra per niente logico accomunare tutti gli edifici costruiti in un insieme non meglio precisato passibile di interventi di recupero di qualsiasi natura. Gli edifici storici per esempio sono portatori, oltre che di un valore materiale, anche di valori figurativi, sociali, economici, di memoria, ecc. ragion per la quale sono giustamente esclusi dal nostro campo di intervento. Gli edifici che valutiamo passibili di un recupero ecosostenibile sono quelli costruiti dal dopo guerra in poi e che “contraddistinguono” le periferie delle città europee proprio per la loro scarsità di valori architettonici e figurativi. Il progetto di recupero proposto è stato redatto per un edificio appartenente alla categoria di quelli sopra descritti benché esso si situi all’interno del centro storico della città di Valladolid. L’estraneità del “caso studio” alla conformazione storica del centro cittadino si deve allo sviluppo urbanistico proposto da Cesar Cort e alla successiva applicazione, benché modificata, del suo piano urbanistico.
Tesi di laurea Magistrale
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