Riqualificazione di asse urbano e ex orfanotrofio a Como

Il progetto prende in considerazione scenari futuri presi dalle previsioni del PGT del Comune di Como che riguardano il miglioramento del sistema della mobilità, la riqualificazione di intere aree e singoli edifici inseriti all’interno di un ambito chiamato “Como Borghi”. Tutti questi interventi sono visti in maniera separata l’uno dall’altro. Il seguente lavoro di tesi vuole ricucire in una visione unitaria le previsioni del PGT, andando a ricollegarci ai progetti dei sistemi di mobilità alternativa che per il nostro intervento diventano utili a porre l’attenzione al polo “fulcro” di tutto l’intervento, sia per la sua posizione strategica, sia per l’importanza e le possibilità che offre, ovvero l’Ex Orfanotrofio di Via Tommaso Grossi. Gli obiettivi prefissati dal lavoro di tesi sono: - Creazione di un collegamento tra la sede universitaria del Politecnico di Milano, Polo Regionale di Como, che attualmente risulta scollegato e disconnesso dal tessuto urbano per la sua posizione poco favorevole, dovuta dall’attraversamento di due strade principali (Via Castelnuovo e Via Ambrosoli Solone, fra le quali scorre un piccolo corso d’acqua) e le mura storiche di Como. Il tutto reso possibile grazie all’inserimento di una nuova pista ciclopedonale che avrà il compito di rendere più facile l’attraversamento degli ostacoli citati e facilitare quindi il collegamento. - Riconversione dell’asse ferroviario in un asse di verde attrezzato che possa fungere da ulteriore “collegamento verde” e incremento del verde esistente che, allo stato attuale, risulta esiguo. - Riqualificazione dell’Ex Orfanotrofio di Via Tommaso Grossi che, in questo modo, diventerebbe il nuovo “polo strategico”, tramite l’introduzione al suo interno di funzioni utili sia all’Università sia alla fruizione del cittadino in genere. - Ricollegamento allo scenario di piano a lungo termine previsto dal PGT del Comune di Como, che prevede la possibilità di inserire nel tessuto comasco una metrotranvia in grado di garantire frequenze elevate e tempi di percorrenza ridotti, il tutto in un’ottica di integrazione con i sistemi di trasporto già esistenti sul territorio, grazie alla realizzazione di nodi di interscambio modale. Il lavoro è stato svolto dapprima a scala urbana ponendo uno sguardo all’intero ambito che prende al suo interno tutti gli edifici sopra elencati. In seguito è stato proposto un intervento di riqualificazione dell’Ex Orfanotrofio cercando di seguire e raggiungere gli obiettivi prefissati già da un precedente studio di fattibilità realizzato dal Comune di Como.