Milano città eventi

Milan has seen a gradual increase of cultural events so impressive that the events now occupy almost 70% of the days per year. A real eventification process has invested the Lombard capital to the point of being able to define Milan as an Event City. How do these events affect the city? Do they transform it? And, finally, can they be, as well as social and economic engines of metropolitan redevelopment, a theoretical input to design public space? We investigate the nature of contemporary events in metropolis and in particular in Milan. We identify the reasons for the currently significant presence of events, and we provide a critical reading of Milan through the eventification process, establishing the event as the only uniquely recognized social rite in the contemporary world. Following this, we analyze examples of architectural installations for rituals and events in order to propose a design theory for public space for events. Finally, once the parameters for a design with these premises and purposes have been established, we illustrate a public space project for events. To fulfill these multiple aims, the thesis consists of a theoretical part and a design one. The first part presents an analysis of the event from an economic and social point of view; then its influences in the design practice of public space are taken into consideration. The second part, on the other hand, consists in reading the city of Milan through the eventification processes and afterwards it shows a project proposal for via Sammartini, adjacent to the Magazzini Raccordati of the Central Station.A research of a theoretical and at the same time design nature at the end, in the belief that architecture is a discipline that indissolubly unites the two areas.

La città di Milano ha visto una diffusione progressiva degli eventi culturali talmente impressionante che gli eventi occupano oggi quasi il 70% dei giorni dell’anno. Un vero è proprio processo di "eventification" ha investito il capoluogo lombardo al punto da poter definire Milano una Città Evento. Come influenzano tali eventi la città? La trasformano? E, infine, possono essere, oltreché motori sociali ed economici di riqualificazione metropolitana, un input teorico per progettare lo spazio pubblico? La seguente tesi si propone di indagare la natura degli eventi contemporanei nelle metropoli e in particolare le sue declinazioni a Milano. Una volta stabilite le ragioni della presenza così attiva degli eventi nella società si procederà fornendo una lettura critica di Milano attraverso i processi di "eventification", stabilendo che l’evento è l’unico rito sociale univocamente riconosciuto nella contemporaneità. Successivamente si analizzano esempi di istallazioni architettoniche per riti ed eventi al fine di proporre una possibile teoria progettuale che abbia come funzione principale quella di accogliere gli eventi nello spazio pubblico. Infine, stabiliti i parametri per una progettazione con tali premesse e scopi, si illustrerà un progetto di spazio pubblico per eventi. Per adempiere a questi molteplici intenti la tesi si compone di una parte teorica e di una progettuale. Nella prima parte è esposta un’analisi dell’evento dal punto di vista economico e sociale; vengono poi prese in considerazione dove le sue influenze nella pratica progettuale dello spazio pubblico. La seconda parte, invece, consiste nella lettura della città di Milano attraverso i processi di "eventification" e in seguito una proposta progettuale pensata per la via Sammartini, attigua ai Magazzini Raccordati della Stazione Centrale. Una ricerca in definitiva dal carattere teorico e al contempo progettuale, nella convinzione che l’architettura sia una disciplina che unisce indissolubilmente i due ambiti.