Mudia : l'isola del Mulino Nuovo. Progetto per un museo del territorio e dei mulini ad Abbiategrasso

Il Naviglio Grande storicamente ha rappresentato il cardine che ha consentito lo sviluppo di ville, commerci e piccoli centri abitati lungo il proprio corso. Il metodo più adatto per riscoprire il territorio nel quale scorre è quello di ripercorrerlo non solo geograficamente ma anche storicamente. Una planimetria ripulita dei centri abitati ci dà un’idea di quanto i corsi d'acqua siano diffusi. Il Naviglio si alimenta e allo stesso tempo dà vita a questo territorio e si dirama in una moltitudine di rogge e canali che, oltre a permettere lo sviluppo dell'agricoltura, venivano utilizzati come forza idraulica per alimentare Mulini. Nella sola distanza di 15 km, mi è stato possibile individuare oltre 20 mulini costruiti a partire dal XV secolo. Il Concept di questo progetto è di creare un sistema a livello territoriale che consideri tutti i mulini come un unico organismo a testimonianza della produttività dell’area nella storia. Molti dei mulini, ormai non più necessari alla produzione,vengono lasciati in stato di abbandono. La creazione di una rete di percorsi ciclabili in questo territorio,il cui inizio è da ricercarsi inAbbiategrassoe Magenta,per via della loro stretta connessione con Milano,ha la volontà di far riscoprire contemporaneamente i piccoli comuni con le loro architetture, le loro bellissime campagne e il sistema di mulini. Abbiategrasso, il centro maggiore in questo sistema diffuso, diventa perno del sistema con un Museo del Territorio e un centro civico inserito in un mulino storico del sedicesimo secolo, manifesto e punto di partenza di questo percorso. Il museo diventa l'esempio di una possibile rifunzionalizzazione di queste architetture, che da realtà destinate a scomparire possono al contrario avere una nuova funzione sociale.